Continuo botta e risposta tra Luciano Spalletti ed un giornalista in conferenza stampa:
Sfigato in base a cosa?
Luciano Spalletti: “Ho detto che le posizioni da sfigato vengono determinate dalla fortuna, che ti può dare qualcosa, e dalla sfortuna che ti può togliere qualcosa. Questa la definizione da sfigato. Tu hai scandagliato gli agenti segreti sotto falso nome oggi. Vi interessa questo e andiamo su questo, anche se volevo parlare di calcio come abbiamo fatto per mezz’ora. Mi hanno fatto una domanda di calcio, poi lui mi fa una domanda su come sono io, dopo averlo scritto, averci ribadito, dopo averlo condito perché tu vai a prendere quello nel tuo essere giornalista di professione e lo metti in risalto. Oggi me lo ridomandi e c’è bisogno che io mi difenda perché non sono sfigato. E sono serio, non è un gioco di parole. Il mio sudore ha sempre determinato la fortuna o la sfortuna, la mia voglia di andare a lavorare dalla mattina presto fino alla sera tardi. Ho sempre fatto così e farò così fino all’ultimo giorno in cui sarò qui, io! Lavorando nel tentativo di lasciare una Roma forte fino all’ultimo giorno”.