Nella puntata di lunedì 11 dicembre, questa l’apertura di Mario Corsi a Te la do io Tokyo. Si parte dall'omaggio a Lando Fiorini, scomparso sabato. Spazio poi alla partita di ieri contro il Chievo, ai rimpianti per i punti persi, alle prestazioni di Salah, ai giocatori intoccabili...
“Ci sono due tipi di spiegazioni per quello che è successo ieri: la prima ‘meno male, pure gli altri si sono fermati’, la seconda ‘Non riusciamo a prendere punti nemmeno quando gli altri si fermano’ e io propendo più per la seconda. Poi vorrei dire una cosa su Salah: quando lo abbiamo venduto molti hanno detto ‘A 50 milioni glielo porto io col motorino’. Ecco, Salah quest’anno, per me, avrebbe fatto la differenza per lo Scudetto. In Italia l’egiziano, come si dice a Roma, ‘se li magna tutti’. Il giocatore più importante della Roma attualmente è Kolarov, speriamo che non si faccia mai male. Che dire sulla partita…Di Francesco fa bene a provare Gerson ovunque, per carità, però poi ad un certo punto bisogna rendersi conto del valore dei giocatori che hai; poi magari sbaglio io. In questo momento tu hai dei giocatori inamovibili che sono: Alisson, Manolas, Nainggolan e Dzeko. La Roma comunque, nonostante tutto, ieri meritava di vincere. Abbiamo buttato 4 punti tra Genova e Verona e, se gli sommiamo i 3 potenziali contro la Sampdoria, staresti a 42 punti. Più dell’Inter."
Potete riascoltare tutta l’apertura di Mario Corsi nel podcast completo della trasmissione disponibile online da dopo le 16.