Le parole di Eusebio Di Francesco a fine partita ai microfoni di Premium Sport.
Il gol di Fazio: "Credo sia più giusto parlare della partita. Potevamo fare prima questo gol, visto che hai preso il primo tiro in porta avversario all'85°. Abbiamo trovato una squadra organizzata che è venuta qui per fare, giustamente, un risultato positivo e abbiamo voluto fortemente questa vittoria. Il braccio è tutto attaccato al corpo e non so se lo prende, comunque ci prendiamo questi tre punti importantissimi".
Fatica a fare gol: "Ribadisco lo stesso discorso di prima: quando vedo costruire, quando vedo la mentalità sono contento perché dal punto di vista della difesa concediamo pochissimo agli avversari. Sapevamo che il Cagliari avrebbe cercato la palla sporca su Pavoletti, lavorando poi sulle seconde palle e questo non ci ha permesso di essere aggressivi come avremmo voluto, però abbiamo avuto una grandissima supremazia territoriale. Abbiamo avuto modo di fare gol prima, non siamo stati cattivi, determinati e cinici, però conosco solo un modo per allenare questo aspetto e continueremo a lavorare ancora di più. Non sono d'accordo sulle difficoltà di oggi perché la squadra ha fatto la partita".
Intesa Dzeko-Schick: "Non mi piace questo binomio perché giochiamo con tre attaccanti. Ho messo Schick per farlo crescere e perché deve trovare la condizione. Lo scontro che hanno avuto in campo è stato casuale".
Calo fisiologico? "Effettivamente abbiamo tirato solo 20 volte oggi, magari avremmo potuto risolverla prima. Nel secondo tempo abbiamo accelerato un po' di più ma quando trovi una squadra che la butta lunga questo ti sporca un po' la possibilità di andare a rubare quelle palle che per noi sono determinanti. Noi dobbiamo migliorare in determinate situazioni, gli esterni come Perotti non devono abbassarsi tanto, anche se alla fine abbiamo fatto una trentina di cross. E' stata una settimana intensa ma ho dovuto mettere lavoro nelle gambe dei giocatori per affrontare anche le prossime gare".
Nainggolan un po' condizionato dalla diffida? "Tutti pensavano alla partita contro la Juventus e questo non mi è piaciuto. Dovevo dare un segnale alla squadra, far capire che questa era una partita importante. Il ragazzo era serenissimo e se avesse preso il cartellino giallo non sarebbe stato un dramma, abbiamo altri calciatori. Detto questo quando calciava in porta l'anno scorso la schiaffava sempre sotto l'incrocio, quest'anno manca un po' questa cosa".
I rigori di Perotti. Bisogna far tirare i rigori a Dzeko? "Bisogna ricordarsi anche quando li ha tirati Dzeko, che non ne ha indovinati tanti. Un attaccante ti chiede se vuole battere un rigore e Dzeko non lo fa. Ne abbiamo altri al posto di Perotti come De Rossi. Perotti è stato sempre un cecchino infallibile e penso che sia uno dei migliori rigoristi del campionato".
Cosa è successo a fine partita? "Non lo so, sono cose che rimangono un po' lì. Qualche parola di troppo durante una gara concitata. Ci sono tanti altri episodi peggiori di questo".