Nella puntata di martedì 2 gennaio, la prima del 2018, questa l’apertura di Mario Corsi a Te la do io Tokyo. Si parla della partita di sabato pomeriggio contro il Sassuolo, del VAR, di Schick, del modulo di Di Francesco ma, soprattutto del 'caso Nainggolan'...
"Si apre l’anno con due casi: l’ennesimo stop della Roma e poi la storia di Nainggolan. Questo ragazzo beve, fuma e bestemmia. Bene, tutti, chi più o chi meno, lo fanno; però nessuno si filma. A me dispiace perché adesso con questi video dà la stura a tutti i benpensanti. Lui gioca come vive che vi piaccia o no, non è un’ipocrita. Detto questo probabilmente chi stava lì alla festa doveva consigliarlo un po’ di più, doveva dirgli ‘oh, fermati un attimo, stai andando in diretta’. Un amico vero probabilmente avrebbe dovuto agire in questo modo. Poi vorrei parlare del Var, secondo me è troppo arbitraria. Ditemi com’è possibile vedere Dzeko in fuorigioco di un centimetro, dai su. Adesso parliamo della Roma, la Roma non ha giocato bene, ci sono giocatori molto in difficoltà. Schick non può giocare nel 4-3-3? Bene, allora Di Francesco cambiasse modulo visto che questo calciatore tecnicamente non si discute."
Potete riascoltare tutta l’apertura di Mario Corsi nel podcast completo della trasmissione disponibile online da dopo le 16.