Le parole di Eusebio Di Francesco a fine partita ai microfoni di Premium Sport.
La partita: "Abbiamo fatto un'ottima gara per 65-70 minuti, poi la squadra fisicamente stava calando e non avevo grande disponibilità di cambi in mezzo al campo, viste le tante situazioni e la poca presenza di centrocampisti a disposizione. Poi i crampi di Gerson, di El Shaarawy hanno influito sulle scelte tattiche. Dovevamo riuscire ad accorciare in avanti, invece ci siamo schiacciati. Peccato perché avevamo fatto benissimo e potevamo sfruttare meglio il predominio del primo tempo".
Dzeko è centrale al progetto Roma? "E' centrale si, altrimenti non avrebbe giocato. E' un giocatore importante. Se mi volete far parlare di mercato non dovete fare a me queste domande. Il mercato non lo faccio io, anche se ci sono cose condivise. Dzeko è un giocatore da Roma ed è importante".
Lei si augura che possa restare? "Non devo augurare niente altrimenti stiamo qui a tirare fuori le parole. E' un giocatore importante per noi e non è mai partito dalla panchina, questo un po' lo fa capire".
Il gol subìto. Brozovic troppo solo al momento del cross e la marcatura su Vecino: "L'errore più grande è quello di non aver accorciato di più in avanti. Avevo questi giocatori a disposizione per fare cambi e ho cercato di dare più solidità mettendo un centrale in più. In quella situazione bisogna andare a cercare anche l'uomo, però si parte dal presupposto che uno dei due calciatori fuori area devono accorciare".
La posizione di Strootman: "Molto bene, lui tende a venire a prendere spesso palla anche quando fa la mezzala. In questo ruolo riesce ad esprimersi meglio. Mi è piaciuto nell'interpretazione del ruolo".
Rifarebbe gli stessi cambi di oggi? "Sicuramente si, se andate a guardare i giocatori che avevo in panchina. Avevo due difensori centrali, due terzini e due primavera. Florenzi era l'unico che poteva giocare in un ruolo diverso di quelli che non hanno avuto i crampi".
Come ha visto la partita di Nainggolan? Il futuro del calciatore e la Cina: "Questa opportunità non ci dovrebbe essere. E' chiaro che resterà qui. E' stato fuori per quello che è accaduto ma per il resto sono contento di quello che sta facendo e oggi, che l'ho fatto giocare più avanti, mi ha soddisfatto".
Come interpreta questo pareggio? "Con rammarico perché eravamo venuti qui per vincere la partita. Nell'ultimo periodo non abbiamo fatto bene mentre in altre gare avremmo meritato di più ma la colpa è solo nostra".