Le parole di Monchi prima della partita a Premium Sport.
Come agguantare un risultato positivo oggi? "Sarebbe un finale di settimana perfetto. Abbiamo di fronte una rivale che dopo la sconfitta contro il Salisburgo vorrà vincere per i propri tifosi. Siamo di fronte ad una partita difficile ma importante come quella del Barcellona. Questa partita di campionato per noi diventa importante in vista della qualificazione in Champions e per il futuro. Dobbiamo dimenticare quello che abbiamo fatto martedì e guardare a questa sfida".
La squadra è consapevole di dover mettere da parte quella bolgia che si è generata martedì? "Si ma serve anche capire cosa è il derby. Sappiamo cosa significa per la città e per la qualificazione".
Da Dzeko sul mercato a Dzeko determinante per la qualificazione: "Una volta che abbiamo deciso di non fare la trattativa con il Chelsea abbiamo lavorato sulla testa del giocatore ma è stato facile perché lui è un vero professionista. Una volta che ha dimenticato la possibilità del trasferimento è entrato al 100% nella Roma e stiamo trovando il miglior Edin della stagione. Ha saputo gestire un momento non facile".
La Roma con la qualificazione incassa 90 milioni: serviranno a comprare un campione o a non venderne uno? "90 milioni sono di questa stagione non della prossima e non credo che saranno 90 ma un po' meno. Tutti i soldi servono ma servirà di più il lavoro, per me è più importante il lavoro. Ho avuto la possibilità di lavorare un anno con i miei collaboratori e il lavoro porta al successo".
Ha la stessa idea di Marotta sull'uniformare il metro arbitrale per evitare gli errori anche in Europa? "Sono un difensore del Var e credo sia necessario in tutti i campionati, compresa la Champions. Sono d'accordo con Marotta e Agnelli su questo".