Nella puntata di lunedì 16 aprile, questa l’apertura di Mario Corsi a Te la do io Tokyo. Si parla del derby lazio - Roma, delle scelte di Eusebio Di Francesco, della necessità di cambiare le regole del calcio...
"La lazio è una piccola squadra che quest’anno ha fatto un exploit perché non ci sono le milanesi, mi sembra evidente. Il derby di ieri mi è sembrato un derby anni 70-80: ci hanno menato come a dire ‘Non vi facciamo arrivare alla sfida col Liverpool sani’. D’altronde hanno giocato contro una delle prime quattro squadre più forti d’Europa, e quindi del mondo. Sarebbe stato bello se gli avesse segnato Bruno Peres, sai che goduria? Benissimo anche Dzeko, certo, bisognerebbe servirlo un po’ di più. Vorrei fare una critica a Di Francesco…non doveva far giocare tutti questi titolari contro una squadretta come la lazio. Poi per giocare contro Marusic, ma chi è ‘sto Marusic, da dove viene? Ricordo che noi siamo tra le prime quattro squadre più forti d’Europa, e quindi del mondo. Mi è piaciuto molto Florenzi, lui deve fare l’esterno alto, basta con questa storia del terzino; Under appena è entrato ha dimostrato cosa vuol dire fare l’ala, va sul fondo e crossa di destro e di sinistro, poi ha un tiro da fermo spaventoso. Vorrei proporre una nuova legge per i derby. I derby - per le prime quattro squadre più forti d’Europa, e quindi del mondo – non vanno disputati, va assegnato il 3-0 a tavolino, non possiamo rischiare di farci male contro una squadretta come la lazio”
Potete riascoltare tutta l’apertura di Mario Corsi nel podcast completo della trasmissione disponibile online da dopo le 16.