Kevin Strootman, centrocampista dell'AS Roma, ha rilasciato un'intervista al quotidiano The Independent
L'infortunio: "Ho avuto un primo infortunio e, una volta tornato, dopo un paio di mesi ne ho avuto un secondo e successivamente un terzo senza giocare. Sono stato quasi due anni senza giocare e l'ultimo infortunio è stato molto difficile per me. Sono tornato da un intervento, ho affrontato 6-7 mesi di recupero e ho avuto un'altra operazione. E' stato un periodo veramente difficile. Pensavo che non sarei tornato in campo. Alcune persone mi hanno detto che non avrei potuto giocare più ad alti livelli. Quando i dottori mi hanno detto che non avrei potuto più giocare per 90 minuti è stata veramente dura. Ma sono stato contento di averli smentiti. Non sono tornato in sala operatoria e ho affrontato il rischio. Ora mi sento bene e i quarti di finale e le semifinali di Champions rappresentano uno dei più alti livelli per un calciatore".
Salah: "Non sono sorpreso da quanto bene stia facendo ma dalla facilità con la quale riesce a trovare il gol. Qui ha fatto un grande lavoro, ha segnato tanti gol, fatto tanti assist ma ha anche sciupato tante occasioni da rete specialmente nell'uno contro uno con il portiere. Era comunque un incubo per le difese avversarie e la stessa cosa sta capitando in Inghilterra. Abbiamo una difesa speciale per lui ma non dirò quale".
Il futuro: "Il Manchester United? Non ho mai parlato con nessuno. All'epoca ho parlato solo con la Roma. Molti club avevano mostrato interesse ma è sempre così. Hanno sempre detto che erano interessati ma non hanno fatto nulla. Non ho parlato con nessuno per lasciare Roma. I media dicono che molti club sono interessati a me ma io sto bene a Roma".