Le parole di Kostas Manolas al sito ufficiale della UEFA.
Partiamo dalla semifinale di ritorno contro il Barcellona. Molti hanno paragonato il tuo urlo dopo il gol a quello di Marco Tardelli in finale di Coppa del Mondo nel 1982. Che sensazioni hai provato dopo aver segnato il gol-qualificazione? "Ovviamente è stata una grande gioia, ma la cosa più importante resta la qualificazione in semifinale. In quest’ultimo mese dovremo dare il massimo per arrivare fra le prime quattro in campionato e in finale [di Champions League]".
Quanto è stato importante il sostegno dello Stadio Olimpico? Quanto ti hanno ispirato i tifosi? "Lo stadio era pieno, i nostri tifosi ci hanno caricato e ci hanno incoraggiato. Come ho già detto, se i tifosi incoraggiano la squadra tutto diventa più facile. Spero che rimangano sempre al nostro fianco".
Perché la Roma è speciale e qual è il tuo rapporto con i tifosi? "La cosa che la rende speciale e che mi piace molto è l’amore della gente per la squadra. Non avevo mai visto niente del genere. I tifosi hanno una grande passione. Sono molto contento di essere qui e continuerò a dare tutto quello che ho".
Che cosa pensi del Liverpool? Con l’arrivo Jürgen Klopp è diventato una delle squadre più forti d’Europa. "Il Liverpool è una grande squadra che gioca un calcio offensivo e ha giocatori veloci che lottano dal primo all'ultimo minuto. Come ho detto sarà una partita molto difficile, ma lo è stata anche contro il Barcellona. Niente è impossibile se ci crediamo".
Conosci molto bene [Mohamed] Salah. In Inghilterra, forse ha trovato la concretezza che gli mancava a Roma. Sarà lui il pericolo numero uno? "E' un ottimo giocatore e un buon amico, ci sentiamo spesso al telefono. Mi congratulo per quello che ha fatto in questa stagione, ma io e i miei compagni daremo il massimo per fermare lui e il resto dei giocatori del Liverpool. Non capita tutti i giorni di essere in semifinale, quindi devi dare tutto quello che hai".