Nella puntata di venerdì 4 maggio, questa l’apertura di Mario Corsi a Te la do io Tokyo. Si parla del VAR, della prossima stagione, delle prospettive della Roma dopo la grande prestazione in Champions League...
"Io detesto il Var, però la corruzione nel calcio è veramente tanta, quindi credo che alla fine servirà in tutte le competizioni. Odio che una partita si fermi per 4-5 minuti, soprattutto dopo un gol: è innaturale congelare la gioia di aver segnato una rete per diversi minuti. La Roma quest’anno è tra le prime quattro d’Europa e questo mi fa essere positivo. Sono positivo per il prossimo anno per diversi motivi. Primo: il Napoli cambierà faccia, Sarri andrà via e si porterà via Koulibaly. Secondo: la Juventus anche ha qualche problemino, non si sa se Allegri resterà e, soprattutto, bisognerà capire quali calciatori rimarranno a Torino. La Roma invece partirà con più certezze: Di Francesco e una rosa che più o meno resterà la stessa, verrà solo puntellata qua e là. Abbiamo bisogno di un esterno alto, due centrocampisti titolari forti e un difensore centrale. Questi sono i giocatori che ti servono se vuoi vincere. I soldi quest’anno ci sono, se non bastano il presidente li metta un po’ di tasca sua, tanto ha visto che poi gli rientrano se raggiunge ottimi risultati sportivi..”
Potete riascoltare tutta l’apertura di Mario Corsi nel podcast completo della trasmissione disponibile online da dopo le 16.