Alessandro Vocalelli è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni sui 101.500 di Centro Suono Sport dalle 10 alle 14 per parlare della Roma, di Cristiano Ronaldo, della campagna acquisti di Monchi...
"Penso che Ronaldo sia il giocatore più forte del mondo, lo pensavo anche 2-3 anni fa quando dicevano che Messi era più decisivo. Detto questo dico solo che la storia ci insegna che se devi spendere 350 milioni è meglio spenderla per 3 giocatori forti che solo per uno, seppur si chiama Cristiano Ronaldo ed è il più forte di tutti. Se io prendo Koulibaly, Modric e Cavani al posto del solo Ronaldo, per me ho più possibilità di vincere. Questo è il mio pensiero. Poi è chiaro che a livello di marketing prendere Ronaldo è una cosa mentre prendere Koulibaly, Modric e Cavani è un’altra, però al fine del risultato sportivo spenderei quei soldi in maniera diversa. Poi se la Juve prende CR7, chapeau. La Roma dei giovani? Non parlerei di squadra di giovani, la Roma lo scorso anno ha venduto Rudiger, Paredes, Emerson Palmieri e Salah…tutti under 25. Monchi viene lodato perché ha fatto 9 acquisti, va bene, ok, però ora mi domando: di questi nove quanti sono i titolari? Un paio. Monchi sicuramente è bravissimo ed ha ottime qualità, ma qui a Roma le deve ancora dimostrare. Per il momento il suo acquisto più oneroso è Schick, che ad oggi non rientra nell’undici titolare. Poi c’è Defrel per il quale ha speso oltre 20 milioni e non solo non gioca, non sta neanche in panchina praticamente. Leggo che la Roma attualmente si è impegnata per 100 milioni ed ha incassato 25, temo di scoprire come possa recuperare gli oltre 70 milioni di differenze. Poi molte volte si dice ‘sì ma tanto va nel prossimo bilancio’, vero, ma prima o poi il bilancio dell’anno dopo arriva e devi sistemarlo. Questione stadio? A me ha stupito molto che i tifosi romanisti non abbiano detto nulla quando Pallotta ha dichiarato ‘Lo stadio non si fa? Mi verrete a trovare a Boston’, non me lo aspettavo. In questi anni hanno vinto quasi tutti tranne la Roma. Certo, non il campionato, ma hanno vinto Coppa Italia e/o Supercoppa. Ho notato proprio un cambio di mentalità nei tifosi: adesso gli amici della Roma sono quelli che dicono che va tutto bene; i nemici, al contrario, sono quelli che si azzardano a muovere anche solo una critica."
Potete riascoltare tutto l'intervento di Alessandro Vocalelli nel podcast di Te la do io Tokyo on line dopo le 16.