Kevin Strootman ha rilasciato alcune dichiarazioni prima di iniziare il quarto giorno di ritiro a Trigoria.
L’assist di ieri a Schick?
E’ un passaggio alla Kolarov.
Che sensazioni provi in questo ritiro?
A Trigoria abbiamo tutto per recuperare bene e far bene gli allenamenti. Siamo contenti di fare il ritiro qui, siamo a casa. Hanno rifatto le stanze, hanno fatto un bel lavoro, stiamo molto bene qua a Trigoria. I campi sono belli e possiamo lavorare bene e forte qua.
Importante avere il gruppo quasi al completo.
E’ molto importante, l’anno scorso siamo andati subito in America e giocato subito le partite contro Psg e Tottenham senza allenamento, è diverso. Adesso possiamo lavorare tutti insieme dall’inizio a parte 3-4 giocatori, ma loro non ne hanno tanto bisogno, hanno solo 3 settimane di vacanza. Siamo contenti di questa cosa.
Come inizi questa stagione?
Avevamo una vacanza abbastanza lunga, l’Olanda come l’Italia non è andata al Mondiale. Abbiamo recuperato bene e abbiamo tanta energia, con i compagni facciamo gli allenamenti con energia e recuperiamo velocemente, possiamo spingere e lavorare forte, questa è la cosa più importante delle prime settimane di ritiro. Dobbiamo essere pronti tra sei settimane, mi sento bene, devo ancora migliorare fisicamente come tutti gli altri ma stiamo facendo un buon lavoro in questi primi giorni.
Avete accolto bene i nuovi compagni
Se arriva qualcuno nuovo devi aiutarlo, il mister chiede delle cose ed è normale che non capiscano tutto, devi spiegargli un po’ di cose. Coric non parla italiano quindi devo anche tradurre. I nuovi acquisti possono e devono aiutare la squadra.
Kluivert si è inserito bene?
Sì, è un attaccante, non deve imparare tanto. Fa le sue cose in campo, i nuovi acquisti sono sicuramente un miglioramento per la squadra e così deve essere. Quest’anno sono tanti, ci sono 10 nuovi acquisti, ma è importante che sia così se vogliamo andare avanti.
Manolas è un rompiscatole?
Non solo durante la partitella, ma anche a cena e a colazione. A pranzo è abbastanza tranquillo. E’ importante per noi in difesa e vuole sempre vincere, se non vince ha una scusa ma dà sempre tutto. Ogni tanto lo prendiamo in giro perché quando lo tocchi fa scena, ma poi continua a fare l’allenamento. Per ora ha vinto tutte e tre le partitelle, come me.
In palestra lavori tanto…
Vedo tanti giocatori subito in palestra a fare lavoro in più. Io ne ho bisogno e mi devo preparare per allenamenti e partite. Sono abituato e devo continuare se voglio migliorare. Devo giocare 50 partite e quindi devo farlo, non è un problema.
Ronaldo?
C’è chi è favorito e chi no, i giornalisti danno i loro giudizi. Conta lo spirito della squadra, come si gioca insieme. Uno può fare la differenza, ma la squadra è più importante. E’ una cosa buona per il campionato il suo arrivo, noi pensiamo alla Roma, dobbiamo iniziare bene ed essere pronti, questo è quello che conta. Parlerà il campo.
Che Mondiale è stato?
Olanda e Italia non si sono qualificate e non possono pensare che sarebbero andate in fondo. Molte sono uscite presto, sono contento per Jedvaj che è arrivato in finale con la Croazia, gli ho anche scritto qualche messaggio. Spero possa giocare in finale.
Oggi pomeriggio l’allenamento aperto ai tifosi.
Normalmente lo facevamo a Pinzolo. Finalmente oggi ritroviamo i tifosi ed è importante perché ne abbiamo bisogno. E’ bello.