Le parole di Rick Karsdorp a Roma TV.
Come stai? "Adesso va molto meglio rispetto alla scorsa stagione nella quale non ho potuto giocare quasi per nulla. Sto facendo il ritiro, la preparazione sta procedendo per il meglio. Sono contento e voglio far vedere quello che non sono riuscito a dimostrare nella scorsa stagione".
Il ritiro. Quali sono le tue sensazioni? "Quest'anno sarà molto importate giocare dopo una stagione passata ai margini e in infermeria. Credo che questo possa essere l'anno giusto per iniziare a far vedere il mio valore, poi è un piacere potermi allenare in campo con il resto dei ragazzi, la maggior parte dei quali conosco bene perché ho partecipato alla vita di spogliatoio".
Conosci bene cosa vuole il mister: "Non conosco solo il mister ma anche i compagni di squadra, conosco bene la città e come funzionano le cose qui in Italia e questo è un vantaggio per me. Lo scorso anno però ho giocato molto poco, è evidente, quindi anche io mi sento in un certo modo un giocatore nuovo per la Roma e per il campionato italiano. E' un vantaggio sapere cosa si aspetta il mister da me però ho anche voglia di dimostrare ai tifosi quello che valgo e anche alla società che ha investito molto su di me".
Quanto è importante per te fare il ritiro qui a Trigoria? "Sicuramente sentirsi a casa è sempre un vantaggio. Trigoria è una seconda casa e siamo a nostro agio nel nostro ambiente. Abbiamo un'ottima struttura. L'importante è fare vita di gruppo in questo periodo, è importante per formarlo ed è una cosa che ci ritroveremo in futuro".
Con Kluivert siete tre olandesi nella Roma: "Fa sempre piacere trovare dei connazionali e tra l'altro Justin è il mio compagno di camera durante questo ritiro. E' importante anche perché si sente a volte l'esigenza di parlare la propria lingua ed anche per instaurare un rapporto d'amicizia che va al di là del campo e questo vale sia per Kevin che per Justin".
Gli obiettivi stagionali: "Non voglio pormi degli obiettivi dopo la stagione appena passata. Voglio giocare e stare bene fisicamente".
Come fate a portare Strootman fuori dalla palestra? "E' un grande professionista, mi sta trasmettendo questa sua idea su come allenarsi. E' importante lavorare sodo in palestra, anche per conto proprio. Sono cose che ti ritrovi".