Le parole di Monchi durante la conferenza stampa di presentazione di Antonio Mirante e Davide Santon.
"Siamo qui per la presentazione di due grandi giocatori, conosciuti, due giocatori italiani che volevo da tanto tempo e abbiamo la fortuna di averli qui. Siamo contenti".
Cosa può portare un portiere di esperienza come Mirante alla Roma? "Può portare tanto. Ha fatto un percorso bellissimo nel calcio italiano e noi cercavamo un portiere capace di trasmettere fiducia e qualità. Siamo contenti e anche convinti di aver fatto una bella scelta".
Che contributo si aspetta da Santon? "Ho sempre un pensiero nella mia forma di lavorare: un giocatore non dimentica mai come si gioca a calcio, a volte serve il posto giusto per tirare fuori quelle che sono le qualità e penso che a volte un cambio sia buono per ritrovarsi. Ha fatto tante presenze, vinto un triplete e non ne abbiamo tanti di calciatori che hanno fatto questo, ritroverà la strada giusta e sono contento di averlo qui".
L'intervista di Sabatini al Corriere dello Sport. Ha detto che Alisson andrà al Chelsea per 70 milioni. Si è inserito anche il Liverpool? "Ho letto l'intervista e, scherzando, dico che siccome lui lo ha portato qui, forse sa anche come andrà il mercato. Nel mercato sappiamo a volte cosa fanno gli altri club ma non sempre le notizie che girano poi sono quelle reali. Non c'è nessuna novità su Alisson. Tutte le squadre che escono sulla stampa cercano portieri, lui è forte ma non posso dire di più. Ho un grande rispetto per Walter, per quello che ha fatto, per la sua romanità, magari un giorno arriverò anche io a questo livello di amore per questa società".
La trattativa con Florenzi: "E' vero che i contatti con Alessandro Lucci, il suo procuratore, sono più frequenti e sono più fiducioso rispetto all'ultima volta ma manca qualcosa, dobbiamo lavorare".
Berardi è una possibilità? "Abbiamo oggi Cengiz, Kluivert, Defrel, Perotti, El Shaarawy, Antonucci, Patrik lì può giocare, quindi penso che la Roma abbia calciatori per quella posizione. A volte serve valorizzare ciò che abbiamo e parlare meno di ciò che potrebbe arrivare. Se dovessimo restare così sarei contento ma sempre guardando al mercato e a quelle che potrebbero essere le opportunità. Non possiamo però dimenticare di avere calciatori fortissimi".
Il futuro dei centrocampisti? "Coric, Cristante, Lorenzo, Strootman... posso continuare... Zaniolo, Pastore... 9 interni di centrocampo. Non sono contento ma di più per quello che abbiamo oggi e così anche il mister. Dobbiamo capire solo chi è più pronto tra quelli che abbiamo e guardiamo solo loro".
Limite di tempo per decidere il futuro di Alisson. In caso di cessione del portiere il primo nome resta Areola? "La volontà di vendere Alisson dipende dalla Roma, prima di tutto, che valuta sempre quello che arriva e che decide per il bene della Roma. Non voglio parlare di sostituti perché penso ancora che Alisson sarà il nostro portiere. Lui è in vacanza e lo aspettiamo negli Stati Uniti. Tutto ha un tempo ma non c'è una deadline.
Il futuro di Gerson: "La fiducia della società in Gerson è al 100% ma abbiamo pensato che per la sua crescita sia importante il fatto di giocare tante partite, cosa che a lui manca. Stiamo lavorando con il ragazzo per trovare la strada più giusta per il suo percorso, ma sempre pensando che è un giocatore forte".