Le parole di Edin Dzeko a Roma TV.
I test fisici: "L'altro ieri sono stati veramente duri. Li abbiamo fatti due volte e li conosciamo".
Come è cambiata la preparazione? "Dipende anche dagli allenatori. Con Magath è stato molto difficile, abbiamo corso tanto. Io ero anche molto giovane, 21 anni, e non è stato facile per me, però due anni dopo abbiamo vinto il campionato. Segno che tutto aveva un senso. Il lavoro col pallone? Mi piace, più della corsa (ride ndr)".
Le partitelle in allenamento sono toste: "Secondo me devono essere così. Al City e al Wolfsburg tutti davano tutto durante le partitelle. Bisogna dare sempre il 100%".
Le cose migliori le fai col mancino: "Sono destro ma anche mancino. In tanti qui mi dicono che tiro meglio con il sinistro e anche l'anno scorso i gol più belli li ho fatti con quel piede. Mi sono sempre allenato a calciare con il sinistro".
Sei alla quarta stagione. Ti senti sempre più romano? "Mi sento molto bene, anche per questo sono rimasto a gennaio. In questo momento tutti stanno bene, i miei figli, mia moglie e quindi va bene. In Champions League abbiamo fatto una stagione incredibile, speriamo di fare qualcosa di più quest'anno".
Aspetti con più ansia il calendario della Serie A o il sorteggio della Champions? "La Champions è sicuramente più bella ma anche la Serie A lo è, quest'anno di più E' sempre difficile ma abbiamo giocatori di qualità e speriamo che possano fare cose importanti qui".
Il mercato della Roma è sottovalutato? "Tutti sanno giocare, è quello che vuole il mister. Ivan Marcano anche vuole giocare e forse non abbiamo ancora capito bene quanto sia bravo. Noi dobbiamo essere contenti, lavorare e dare il 100%".
Croazia, Bosnia e Serbia stanno facendo bene: "La Croazia può dare forza anche a noi, perché abbiamo visto che tutto si può fare. Hanno sfruttato non solo la tecnica per arrivare in finale. Speriamo di vedere un futuro bello anche per la Bosnia e per me".
Cosa vi dite in vista della prossima stagione? "A Roma si pensa troppo prima e non voglio essere così. Abbiamo comprato calciatori importanti, il mercato non è finito e ci sono tre grandi competizioni. Il mister ci sta dando la giusta mentalità e speriamo di fare bene e vincere tante partite".
E' migliorata la Roma da quando sei arrivato? "Si. La Roma già dall'anno scorso ci ha dato la giusta mentalità e si è visto in Champions League e non lo abbiamo fatto per caso".
Preferisci segnare un'altra doppietta importante in Champions o qualche gol in più in campionato: "Dipende dal tipo di partita... Comunque io voglio segnare e basta, non importa dove".
E' cambiato il tuo rapporto con il gol? "No, provo sempre la stessa emozione. Il gol contro il Chelsea è stato bellissimo ma anche quello contro il Benevento è stato importante".