La Nazionale azzurra si è ritrovata a Coverciano per preparare il doppio confronto con l'Ucraina (amichevole) e la Polonia (Nations League). Oggi il ct Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa. L'ex Inter ha deciso di non convocare Balotelli e Belotti: "Sono valutazioni tecniche. Attraversano un momento di forma non straordinario, pur con differenze fra loro. Fanno parte di questo gruppo, quando saranno al cento per cento ci torneranno. E comunque non sono gli unici esclusi. Zaza convocato? Zaza è un giocatore diverso rispetto a Belotti, che fra l'altro ultimamente abbiamo visto sempre. Ho preferito lasciare Belotti tranquillo ad allenarsi, per tornare a essere quello che era. Anche lui come tutti sa che la porta è sempre aperta".
La crescita dell'Italia: "Non andando al Mondiale un po' ne abbiamo perso. Ora abbiamo scelto di puntare su giocatori giovani, e ci vorrà un po' di tempo: meritano di avere occasioni per provare a riportare la Nazionale a essere fra le migliori al mondo. Ma questo significa anche che per giocare in Nazionale serve di più, non basta dare il settanta per cento".
Gli infortunati e la chiamata di Piccini: "Tornano a casa D’Ambrosio, Romagnoli e Cutrone per vari problemi fisici. Abbiamo chiamato Tonelli della Samp e Piccini del Valencia, che arriveranno entro stasera. A Piccini l'esperienza estera fa sicuramente bene: almeno gioca quasi sempre, anche in Champions. Lo seguo da tempo, l'avrei chiamato alla prossima tornata".
Sull'ipotesi di convocare Allan: "Non ho idea: ho letto, ma non ho mai parlato di questo, non saprei".