In un'intervista rilasciata al magazine Hattrick, l'attaccante dell'AS Roma Patrik Schick ha parlato del suo trasferimento in maglia giallorossa avvenuto nell'estate 2017: "Cosa successo in quel periodo? La dirigenza della Juventus non ha dato il via libera al trasferimento dopo le visite mediche. Ero incerto sul mio futuro: se rimanere alla Sampdoria per un altro anno oppure se accettare l’offerta di altre squadre. Alla fine mi sono trasferito alla Roma. Come sto adesso? Sto bene, si è risolto tutto. Anche perché nessun club prenderebbe un giocatore se non fosse al 100%, figuriamoci una grande squadra come la Roma".
Le visite mediche con la Juventus e quelle con la Roma: "Ho sostenuto le visite mediche con la Roma due mesi dopo, quindi dopo due mesi di tranquillità assoluta. Volevo solo andare in vacanza e rilassarmi: ho seguito una dieta e fatto alcuni esercizi e sono migliorato notevolmente, trovando quindi la conferma da parte della Roma".
Il costo del trasferimento: "Il prezzo del trasferimento non l’ho deciso io. Certo, è una pressione in più ma che ho superato. So di avere molte responsabilità, ma è giusto che sia così. Sono in un grande club ed è giusto che ci sia questo tipo di pressione, come c’è ovunque. Il momento peggiore è alle spalle, spero che il migliore sia dietro l’angolo".
L'interesse del Borussia Dortmund: "Sì, era una delle offerte che aveva ricevuto la Sampdoria. Io però volevo restare in Italia: qui mi sono ambientato, ho imparato la lingua, e quindi Roma è stata la mia scelta".