Le parole di Eusebio Di Francesco a Sky Sport a fine partita.
La gestione dei momenti importanti della partita: "Ero contento di quello che la squadra ha fatto nel primo tempo. Prima del rigore la Spal non aveva mai calciato in porta. E' venuta meno la qualità nell'ultimo passaggio. Il rigore ha cambiato la partita e noi siamo stati troppo frettolosi. Abbiamo insistito con la palla buttata quando loro erano chiusi, rendendo facile la vita a loro. Quando si preparano le partite non si può sbagliare niente e voglio maggiore attenzione da parte di tutti, voglio tutti sul pezzo sempre. Per fortuna c'è una partita martedì per far vedere che non siamo quelli di oggi".
Il rigore: "Sicuramente Luca è stato ingenuo ma non so fino a che punto abbia toccato Lazzari. E' una dinamica veloce e credo che sia andato giù con troppa facilità".
La reazione dopo il gol della Spal non c'è stata: "Sono d'accordo. Si può andare sotto, anche se non meritavamo di andarci, ma bisogna continuare a provarci. Alle prime difficoltà non riusciamo a tirare fuori il meglio di noi ed è una cosa che non deve accadere. Abbiamo dei giovani che spesso vanno accompagnati. Abbiamo avuto un'occasione con Dzeko e poi abbiamo subito il 2-0, cosa che ti può tagliare le gambe".
Cosa aveva Dzeko? "Chiedetelo a Edin. Oggi ha avuto palle importanti e non le ha sfruttate. Dimostra di essere un attaccante sempre pericoloso ma non possiamo basare le nostre fortune solo su di lui".
La Roma a volte si perde in campo: "Non dobbiamo abbatterci nelle difficoltà e non dobbiamo fermarci. Dobbiamo lavorare su questi aspetti. Quando in campo non metti il desiderio nel ricercare alcune giocate alcune cose vengono meno".
Il gol del 2-0 da corner. Manolas imprescindibile: "Abbiamo perso a Milano e Bologna con Manolas... Al momento del gol di Bonifazi c'erano Fazio e Dzeko e potevamo fare meglio. Ma la partita non l'abbiamo persa su questo angolo ma sugli atteggiamenti e sulla crescita".