Le parole di Federico Fazio in conferenza stampa alla vigilia di Roma-CSKA Mosca.
Qual è la strada per evitare che certi cali di tensione si verifichino nuovamente? "Noi pensiamo alla partita di domani, a lavorare e prepararla al meglio per vincerla. Sarà importantissimo vincere domani e a Mosca per passare il girone".
Il Cska Mosca: "Dobbiamo lavorare per prepararla al meglio. Sono una buona squadra, hanno vinto l'ultima partita contro il Real Madrid, però la cosa più importante sarà il nostro approccio alla gara. Dobbiamo essere determinati e cattivi per affrontarla al meglio domani".
A questo punto della stagione lo scorso anno la Roma aveva subìto 6 reti, quest'anno 15. Cosa c'è che non va? "Noi pensiamo alla squadra come un blocco. Non pensiamo che chi difende è solo la difesa o chi attacca è solo l'attacco. Noi dobbiamo migliorare non solo in difesa ma anche in altri aspetti che sono fondamentali e non ho dubbi sulla capacità della squadra".
Non ancora abbiamo visto il vero Fazio, come mai? "Io non guardo indietro, guardo sempre avanti. Guardo all'allenamento di oggi, voglio stare in palestra e non qui a rispondere alle domande perché dobbiamo preparare una partita fondamentale per noi".
Le difficoltà che incontrate in difesa sono figlie anche del cambio di modulo? "No, per niente. Si parla sempre dopo il risultato. Contro la Spal abbiamo preso due tiri in porta pur avendo un maggiore possesso e pur creando di più. Contro l'Empoli nel secondo tempo non abbiamo fatto una grande partita, non abbiamo giocato bene ma nessuno ha detto niente".
Grinta in campo: "Non devo dare lezioni ma devo dare l'esempio. Tutti noi che abbiamo esperienza lo facciamo".
Cosa ha comportato l'assenza di Manolas e De Rossi? "Niente, noi non giochiamo solo in undici. Siamo in tanti e tutti disponibili. Siamo qui per la Roma".