Franco Peccenini, è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, per parlare della partita della Roma contro il Napoli e del momento che sta vivendo la squadra giallorossa.
“Crea rammarico aver preso gol al novantesimo, però poi se riavvolgiamo il nastro e vediamo la partita in maniera fredda diciamo che ci è andata bene. La Roma ieri ha giocato quasi tutto il tempo sotto palla, soprattutto il secondo tempo. Di ieri mi prendo solo il risultato, il gioco non c’è stato, c’è poco da dire. Ai miei tempi portare a casa un punto da Napoli significava fare festa grande, ora uguale; quindi che dire, facciamo festa grande, prendiamoci questo punto e testa a Firenze. Se Daniele De Rossi è ancora il leader incontrastato del gruppo qualcosa che non va c’è, ma non per colpa di Daniele, anzi: se alla sua età ancora si nota quando non gioca, significa che qualcosa è stato sbagliato nella costruzione della squadra. Cristante si riprenderà? Non possiamo vivere di speranze, servono certezze. Qual è la Roma vera? Quella vista con la Spal? Quella vista in Champions? Quella vista ieri? Io non lo so, e nemmeno loro mi sa. Voti dopo 10 giornate? Monchi 3, Di Francesco 4. I voti sono un po’ bassi anche per via della prestazione di ieri che mi ha lasciato un po’ di amarezza”.