In un'intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano La Gazzetta dello Sport, Paulo Sousa, ex allenatore della Fiorentina, è tornato a parlare anche dell'AS Roma.
Queste alcune delle sue dichiarazioni.
La sua anti-Juve, a fine agosto? «Non una sola. Il Napoli, la Roma, anche il Milan e sicuramente l’Inter: ha un leader esigente come Spalletti e la Champions le ha permesso investimenti per far crescere la rosa dal punto di vista fisico, tecnico, di esperienza e mentalità vincente».
Le piacerebbe tornare ad allenare in Italia? «Certo che sì: un calcio che ti fa crescere come allenatore, perché devi studiare ogni volta una partita diversa, e mi piace come viene vissuto, ogni giorno, da tutti».
E quel suo «mi piacerebbe allenare la Roma» di un mese fa, quando Di Francesco era dato in bilico e lei era a vedere Fiorentina-Roma? «Non vado allo stadio per imporre la mia presenza, ma per vedere partite che possono servirmi per il mio lavoro. Mi chiesero “Le piacerebbe allenare la Roma?” e io ho solo risposto. La mia ambizione è allenare una squadra che possa vincere lo scudetto e provare a vincere altro, e la Roma lo è: tutto qui».