Rolando Maran, allenatore del Cagliari, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l'AS Roma.
Il momento del Cagliari: "La settimana è stata corta, sono tre gare in sei giorni perché ci hanno dato anche l’anticipo. Non pensiamo troppo alle assenze, ci piacerebbe avere sempre tutti a disposizione ma concentriamoci su quelli che andranno in campo e daranno il loro contributo come hanno sempre fatto. Voglio una partita coraggiosa. Immaginare la mia squadra senza coraggio vuol dire vederla con un problema. Ci vuole quello, ovviamente insieme a logica e attenzione. Non vuol dire che non bisogna difendere, ma che si deve cercare con forza il proprio DNA ed essere artefici della partita".
La Roma: "Domani troveremo una squadra dal tasso tecnico più alto rispetto all’ultima gara col Frosinone, con giocatori capaci di risolvere una partita in ogni momento. La Roma paga un inizio difficile, ora ha trovato il passo giusto al netto di qualche episodio. Anche contro l’Inter hanno fatto una grande partita. Dobbiamo affrontarli mettendo in campo la partita perfetta. Dovremo immaginare le giocate, capire dove potranno arrivare i rischi e dove poter far male noi".
Il lavoro di Di Francesco e le assenze giallorosse: "Di Francesco dà una forte impronta alle sue squadre, la vedo anche nella Roma dove magari ha adattato le sue idee ai giocatori a disposizione. La Roma cambia un po’ senza Dzeko. Meno palle alte per forza di cose. La Roma non ha punti deboli, ha punti di forza come le verticalizzazioni e gli uno contro uno. Sia fisicamente che qualitativamente ha un potenziale enorme, non so perché abbia meno punti dello scorso anno".