Franco Peccenini, è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, per parlare del mercato della Roma.
“Con De Paul non saprei cosa farci alla Roma, Mancini, invece, lo prenderei. De Paul sarebbe un acquisto inutile, a meno che non abbiano intenzione di vendere qualcuno che gioca nel suo ruolo entro giugno. Schick non può essere il sostituto di Dzeko, non è il suo ruolo. Questa non è una scusante, ovviamente, però gli va dato atto che non ha mai giocato nella sua posizione, poi che lui non mette mai cattiveria agonistica in campo è vero, è innegabile. Io non so se Schick sia stato ‘analizzato’ prima di esser preso, però mi sembra ovvio che sia un calciatore molto fragile dal punto di vista caratteriale, da qui si capisce la scelta del mental coach. La differenza tra Schick e Zaniolo? Zaniolo è arrivato come uno dei tanti, Schick, invece, è arrivato come il fiore all’occhiello del mercato…cambiano le aspettative. Barella? Lo porterei subito a Roma, ti farebbe fare il salto di qualità, è raro trovare un centrocampista così completo: ti porta qualità e quantità”