Giulio Delfino, giornalista di Radio Rai, è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni sui 101.500 di Centro Suono Sport dalle 10 alle 14 per parlare del mercato della Roma.
“Zaniolo sembra veramente un gran bel giocatore, ma non voglio fare paragoni, odio farli, per me non hanno senso. Barella? Bisognava prenderlo un paio di anni fa, prima che esplodesse definitivamente. Sul mercato bisognerebbe acquistare più calciatori abituati a giocare nel campionato italiano, non c’è niente da fare, se prendi giocatori che giocano in A da anni, e bene, difficilmente sbagli. Piatek o Zapata? Piatek mi dà l’idea di un giocatore discontinuo, che fa 5-6 partite e poi magari se ne prendere 3-4 di sosta, Zapata no. C’è una differenza sostanziale però tra i due: Piatek vede la porta da qualsiasi posizione, Zapata, invece, ha bisogno di essere un po’ più vicino. L’Inter? Il prossimo anno, ci metto la mano sul fuoco, non ripartiranno da Spalletti, si è giocato la panchina nella gara contro il PSV. Credo che sulla panchina nerazzurra il prossimo anno ci sarà Conte: Marotta vorrebbe togliere lo ‘scettro’ ai bianconeri vincendo con lui in panchina”.