Bryan Cristante, centrocampista dell'AS Roma, ha risposto dalle domande dei tifosi giallorossi tramite i canali tematici della società giallorossa.
Il ruolo: "Mi trovo bene, in una posizione che trovo congeniale"
Com'è il rapporto con il mister? "E' un buon rapporto ma il mister ha un buon rapporto con tutti i calciatori".
Perché ti è servito un po' di tempo per trovare la forma migliore? "E' una questione generale non è mai facile quando si arriva in un ambiente nuovo, in una squadra nuova. Ci vuole un po' per trovare le giuste distanze con i tifosi, con la squadra e con tutto in generale".
Che cos'è l'ambientamento? Cosa impari giorno dopo giorno? "Cambiano i meccanismi da squadra a squadra, cambiano gli allenamenti e i compagni. Quando inizi a capire bene tutto, come lavorare, come stare bene, come trattare i compagni, perché ogni giocatore è diverso, quando impari bene tutto riesci a dare il meglio di te".
Quale centrocampista ammiri per gioco e talento? "Da ragazzino mi piaceva tantissimo Lampard, faceva tutte e due le fasi, attaccava e difendeva, era quello che guardavo di più".
Qual è il migliore giocatore con il quale hai giocato e quale avversario ti ha impressionato di più? "Al Milan, quando ero ragazzino, c'era Ibrahimovic che come fisico e come giocatore è quello che mi ha impressionato di più. Da avversario Messi".
Cosa ti ha regalato l'esperienza all'estero? "Sono cresciuto tanto, sono maturato prima. Trovarsi a 19 anni in un paese estero ti aiuta a crescere".
Che emozione ti dà indossare la maglia della Roma? "Emozioni forti, è una curva speciale, tutte le domeniche lo dimostra allo stadio. Poi c’è il fascino di Roma e dei tifosi che dà qualcosa in più a questa tifoseria".