Francesco Repice di Rai Sport è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni sui 101.500 di Centro Suono Sport dalle 10 alle 14 per parlare del mercato in casa Roma.
“Ieri mattina parlavo con Trezeguet che mi ha detto che secondo lui le altre italiane, per contrastare la Juventus, dovrebbero creare un gruppo di giovani forti e tenerli per anni cercando di cementare il più possibile il gruppo. Anche perché ho l’impressione che la Juventus comprerà un pezzo alla Cristiano Ronaldo ogni anno, quindi diventa una squadra irraggiungibile nel breve periodo. La via maestra per me è solo quella di puntare su giovani forti e tenerli il più possibile. Tu dammi Mancini, Sensi, Barella, Pellegrini che già hai, Zaniolo che già hai, Cristante che già hai, tienili e dagli fiducia per 2-3 anni e poi vediamo che succede. Non credo che con questa strategia dei giovani italiani Monchi diventi meno utile, anzi, quando si tratterà di andare a trattare i vari Barella e Mancini ci andrà sempre lui e lui nel mondo del calcio è universalmente riconosciuto come un grande direttore, questo favorirà la Roma. È vero che non si vince da tanti anni, ma la partecipazione abbastanza continuativa in Champions vale quasi come una vittoria. Nel calcio attuale conta più un piazzamento che un titolo. Prende più soldi un club che arriva in semifinale in Champions rispetto a un club che vince un titolo…questo è il calcio di oggi”.