A leggere attentamente la relazione del Politecnico di Torino sulla mobilità dello Stadio della Roma sono tante le domande che vengono in mente e che forse sarebbe stato possibile porre al professor Dalla Chiara, al sindaco Virginia Raggi e al presidente di Roma Servizi per la Mobilità se avessero avuto la sensibilità di fornire prima della conferenza stampa la relazione finale.
Ora fra le tante curiosità in questo articolo esaminiamo quella che riguarda la mobilità su gomma. Premesso che il Ponte di Traiano non si deve fare non perchè inutile ma perchè "altrimenti verrebbe in mente di prendere la macchina" (parole loro) vediamo cosa succede a quei temerari che osano mettersi alla guida della loro macchina per raggiungere lo Stadio della Roma (magari perchè capita che, soprattutto nelle infrasettimanali qualcuno lavora o si hanno bambini piccoli o semplicemente il proprio quartiere non è adeguatamente servito dai mezzi pubblici).
La macchina la potete prendere, dovete segnalarlo prima, pagare un sovrapprezzo, pagare il prezzo del parcheggio dello Stadio della Roma ma, soprattutto dovete andare solo quando lo dicono loro.
"chi vuole recarsi allo stadio con la propria vettura deve essere obbligato ad accedere alle aree di sosta in determinate finestre temporali, ovviamente lontane dalle fasce orarie di massima punta del traffico ordinario."
Non ci credete? E' tra le prescrizioni del Politecnico di Torino. Pagina 48 della relazione che vi pubblichiamo qui. I commenti li lasciamo alla trasmissione domani mattina e a voi tifosi...