Claudio Ranieri, allenatore della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport.
La gara: "La squadra deve essere più cinica, più pronta in determinate occasioni. Serve anche un po' di fortuna in più, abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo riusciti a segnare".
Da dove si riparte? "Deve rispondere la società, il nuovo allenatore dovrà decidere i calciatori da cui ripartire e ci sarà un summit per il futuro. Non penso si possa lottare subito per la Champions, magari per l'Europa sì. Se poi le cose gireranno bene, magari poi si tornerà in Champions. Sono partiti alcuni giocatori che avevano fatto ottime cose, poi sono arrivati giocatori validi ma che ancora devono fare esperienza. C'è stato un contraccolpo psicologico e forse i senatori non hanno aiutato. Quando sono arrivato la squadra era giù fisicamente e moralmente, penso che Di Francesco abbia fatto bene perché le idee di squadra le aveva. Ma ci sono delle situazioni da gestire, io ho dovuto lavorare mentalmente perché i calciatori avevano il morale sotto i tacchi".
Roma-Parma: "Domenica prossima mi piacerebbe ci sia la festa per De Rossi, è entrato a 11 anni nella Roma e ora merita di sentire l'amore del suo pubblico. I tifosi possono fare quel che vogliono, ma bisogna stare vicini a Daniele. Capisco perfettamente che la società voglia fare le cose in una certa maniera, ma alcuni calciatori vanno considerati diversamente. Bisogna essere professionisti al di là della romanità, ma è chiaro che i romani sentono di più la partita. In un derby ho sostituito Totti e De Rossi perché lo sentivano troppo".