Francesco Repice di Rai Sport è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni sui 101.500 di Centro Suono Sport dalle 10 alle 14.
“Con la Roma non ci capisco veramente nulla, pensavo che avessero imboccato la strada giusta con Antonio Conte, invece niente. Io mi domando come si possa passare da Conte a Gasperini. Premetto che Gasperini ha portato l’unica novità tattica nel calcio italiano degli ultimi 10 anni, dopo il 4-2-3-1 di Spalletti, però con tutto il rispetto sono due nomi completamente diversi, come caratura intendo. Io dopo aver saputo della trattativa Conte-Roma, avevo pensato ‘Bene, ora la Roma punta allo scudetto’, credevo fosse in atto un cambio di passo, invece no. Apprezzo che la Roma sia stata stabilmente in Champions in questi anni, sia chiaro, è stata una cosa importantissima, però conta anche vincere nel calcio. Ora come allenatore temo una pista estera, ho il terrore di questa cosa. Adesso nello spogliatoio della Roma non ci sono più punti di riferimento, questa è una cosa che bisogna considerare, non scherziamo col fuoco. Gattuso? Con lui devi lavorare forte durante l’allenamento. Ecco, lui lo spogliatoio può aiutarti a ricostruirlo. Quest’anno poi ha fatto un miracolo ad arrivare quinto con la squadra che aveva. De Zerbi? È un allenatore che predilige il bel gioco ai giocatori, fa un calcio molto offensivo e chiede un grande sforzo agli attaccanti esterni. Questo è il suo calcio. 4-3-3 con la pressione dei terzini, con una posizione degli intermedi un po’ diversi…ma il gioco è quello. È bravo De Zerbi, ma non ha nemmeno il curriculum da romanista che aveva Di Francesco".