Claudio Ranieri, ex allenatore dell'AS Roma, ha parlato a Sky Sport.
L'avventura alla Roma: "Mi rimarrà per sempre l'abbraccio del pubblico, l'orgoglio di aver guidato la squadra del mio cuore e questo non si cambia con nulla".
La Roma e il futuro: "Credo che molto dipenda proprio dallo stadio e dalla possibilità di farlo. È logico che una società voglia fare le cose perbene, avendo uno stadio di proprietà ci possono essere introiti maggiori. Stanno lavorando bene ma il pubblico vuole i risultati del campo. L'importante adesso è trovare allenatore e direttore sportivo e che tutti remino dalla stessa parte. Mi auguro che la Roma possa lottare per il quarto posto. Il calcio è bello perché nulla è scritto, penso che col Leicester sia stato dimostrato e io auguro il meglio".
Totti: "A Totti faccio i miei migliori auguri, scegliendo me ha inciso molto: c'era chi voleva Paulo Sousa e lui invece ha detto che voleva me".
De Rossi: "Consigli a Daniele non ne ho, vuole giocare e gli auguro di giocare una squadra della sua dimensione. L'articolo di Repubblica mi è sembrato ad hoc, fatto da chi voleva creare un po' di caos, sappiamo tutti da dove parte e lo sanno anche i tifosi".