Stefano Borghi (DAZN) a Te la do io Tokyo: Diawara? Nelle ultime due stagioni non ha mai giocato ma è ancora molto giovane e può riprendersi

“In coppa America sta andando molto bene Lautaro Martinez, è il giocatore migliore della competizione. Non so se le cifre che girano sono vere, però so una cosa: sta piacendo molto a Messi, che in lui rivede un po’ Suarez. Poi non so se andrà a Barcellona o meno. Chiellini-De Ligt o Manolas-Koulibaly? Di getto ti dico la prima. Chiellini è un difensore che guida il reparto, Koulibaly e Manolas non mi sembrano due che guidano, piuttosto due che lavorano molto bene individualmente, dovranno trovare i meccanismi giusti. Bartra? È il giocatore che ha modificato il modo di giocare del Betis. Ha velocità, sa impostare, è veloce e ha personalità. Bartra può andare bene, poi non so se saprà rimpiazzare come si deve Manolas. Lui è abituato a giocare a tre, ma questo poco importa. 

 

Diawara? Nella sua prima stagione a Bologna ha fatto molto bene, mi sembrava il miglior prospetto, poi però le ultime due stagioni a Napoli sono stati da statuina, non ha mai giocato; però mi lascia pensare l’età, è ancora molto giovane e può riprendersi. Lui è un vertice basso perfetto di centrocampo, nel centrocampo a due potrebbe far fatica ad adattarsi. Spinazzola-Pellegini? La Roma si porta a casa un giocatore che quest’anno ha giocato poco per via di problemi fisici, ma quando ha giocato ha giocato bene, vedi la partita con l’Atletico Madrid. La Juventus, invece, si porta a casa un giovane di belle speranze. Se quest’operazione ha riequilibrato le finanze dei due club, credo che anche a livello tecnico siamo lì: nessuno ci ha perso. Poi sono molto curioso di vedere Spinazzola giocare con continuità. Higuain? Sono innamorato di Higuain da sempre, però nell’ultimo anno è stato difficile vederlo in campo, è andato male male. Il calcio di Fonseca ha sempre previsto una punta vera, ma mobile; capace di andare in profondità ma anche di lavorare per la squadra... l’identikit di Schick non sfugge molto da questa descrizione secondo me. I sono sempre a favore dei giovani, per questo parlo così di Schick. La Spagna ci dà un insegnamento da questo punto di vista: l’U21 ha vinto, vero, però vince perché i giovani hanno già almeno 50 presenze all’attivo".