Fabio Gennari, giornalista di Tuttosport, è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 101.500 di Centro Suono Sport.
“Mancini? Non è mai stato vicino alla chiusura, non so perché si sia parlato di trattativa chiusa. Non si è chiusa per due motivi: primo, l’Atalanta non scende dalla valutazione di 25 milioni di euro; secondo, Petrachi sta cercando altre figure. Il problema è che tutti i club di Serie A sembrano avere solo giocatori da 30-35-40 milioni. Perché nelle ultime partite del campionato ha giocato meno? Perché Masiello, Djimsiti e Palomino difendono meglio, semplice. Gasperini non è un folle, a Torino, quando non aveva scelta, ha preferito far giocare Hateboer fuori ruolo che mettere Mancini. Quest’anno l’Atalanta, al contrario dello scorso anno, non ha necessità di vendere, quindi o si vende alla cifra che chiede oppure non se ne fa nulla. Cristante è quello di quest’anno o quello che abbiamo visto con la maglia dell’Atalanta? Ve la faccio io una domanda…quanti giocatori dell’Atalanta di Gasperini si sono confermati una volta andati via? In questi calciatori la componente Gasperini è stata fondamentale. Spinazzola? Lui ha una caratteristica che gli altri che sono andati via non avevano, la forza fisica. Se Spinazzola ha campo davanti, è inarrestabile. Credo che la Roma con lui abbia fatto un ottimo acquisto”.