Cristina Grancio, consigliere capitolino DeMa (ex M5S) nel gruppo misto, è intervenuta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 101.500 di Centro Suono Sport.
“Ricandidatura Raggi? Ci proverà, ma lei non ha nemmeno più tutta la base che la segue. Potrebbe farcela con accordi ‘superiori’, forse. Se lei invece dovesse decidere di candidarsi da sola, perché galvanizzata anche dalla parole di Ferrara, rischia di avere una brutta sorpresa alle elezioni. IV Municipio? C’è una gestione verticistica del potere, il singolo per loro non vale nulla. Questa cosa me la sono sentita addosso quando Grillo venne in sala bandiere e ci disse che noi non valevamo niente, e non ha usato questa parola. Io lì per lì dissi: Ma come io non valgo nulla? Io sono un’eletta, piuttosto lui chi era. Funivia? Sulla mobilità questa amministrazione ha puntato molto, ma non credo che riuscirà, purtroppo, a tirarne fuori qualcosa. O meglio, non credo che risolverà la mobilità del quadrante. Ma sappiamo benissimo che il M5S quando si impunta su una cosa non si muove. Comunque bisognerà vedere quando il progetto arriverà in aula, io non sono certo che ci sia una maggioranza schiacciante.
Novità sullo stadio della Raggi? Le novità a cui si riferisce la Raggi credo sia la stessa cosa che sta aspettando Papalia: capire di chi saranno i terreni. Ma questa ‘novità’ doveva essere affrontata 3 anni fa: la Presidente della Commissione Urbanistica, Donatella Iorio, non chiamò mai il curatore fallimentare e si accontentò di un’autocertificazione di Parnasi che diceva di essere il proprietario del terreno. Bisognerebbe chiedere alla Iorio su quale base ha deciso di non convocare il curatore fallimentare. La due diligence? Io l’ho letta, sono un’ottantina di pagine, ma non me l’hanno fatta fotocopiare per studiarla bene. Comunque nella due diligence emergono delle problematiche in merito all’esproprio e alla proprietà dei terreni e anche altre cose. Il risultato della due diligence? Il risultato è che resta un po’ in sospeso. Per lo stadio non credo che questa amministrazione riuscirà a completare l’iter, vedremo”.