Il Professor Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università di Milano, è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 101.500 di Centro Suono Sport.
"Ci vorrà attenzione per vincere questa battaglia contro il Covid. Bisogna limitare tutte le disattenzioni che ci sono state durante l’estate. Con l’arrivo di questa stagione il virus continuerà a girare, ora però sappiamo come trattarlo. Oltre a continuare a mantenere tutte le precauzioni che stiamo tenendo adesso, sarà importante vaccinarsi contro l’influenza, quest’anno più che mai. Il virus non è cambiato, ora individuiamo persone che prima non riuscivamo a rintracciare. A marzo facevamo tamponi solo a chi aveva una sintomatologia forte, ora li facciamo a tutti, anche a chi ha una lieve sintomatologia. Bisogna assolutamente arginare i comportamenti dei negazionisti.
Quando finirà? Ci vuole la sfera di cristallo per dirlo, forse anche anni, vediamo se nei prossimi mesi troveremo un vaccino in grado di darci una mano. Apertura stadi? Andiamoci cauti, step-by-step. Se tutto andrà bene, al netto di chiusura di singole scuole o classi per isolamento, credo che piano piano anche gli sportivi potranno tornare a godersi lo spettacolo allo stadio.
Vaccino anti-influenzale? Da ottobre in poi, anche se quest’anno potrebbero esserci dei ritardi dovuti alla grande richiesta. Comunque il picco influenzale come sempre è atteso sotto il periodo natalizio. Il vaccino anti-influenzale non ha rischi, non scherziamo. Molti sono scettici perché quando ti vaccini contro l’influenza non sei coperto totalmente, puoi comunque esser soggetto a infezioni respiratorie, meno gravi e meno frequenti. Sul covid dobbiamo essere ottimisti ma sempre prudenti".