Paulo Fonseca, allenatore dell’AS Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’Hellas Verona.
Kumbulla è pronto per giocare dal primo minuto? Chi sarà il centravanti domani a Verona? “Per il centravanti vediamo domani… Per quanto riguarda Kumbulla dobbiamo capire che si è allenato solo oggi con noi. Sarà con noi a Verona ma non è pronto per giocare dal primo minuto perché deve capire il nostro modo di giocare, un modo diverso rispetto al gioco del Verona. Sono soddisfatto perché mi sembra un ragazzo molto intelligente”.
La politica dei giovani: “Sono d’accordo con questa linea, quella di avere una squadra più giovane. Stiamo provando a portare giocatori giovani ma abbiamo qui anche calciatori con molta esperienza e quindi possiamo fare un mix. Mi piace questo tipo di progetto”.
Karsdorp può diventare il titolare in questa Roma? “Non è una soluzione d’emergenza: domani giocherà e resterà con noi perché abbiamo fiducia in lui. In queste settimane ha fatto un lavoro positivo ed è pronto per aiutare la squadra”.
Le è mai capitato di far giocare un calciatore arrivato da appena 48 ore? “Non mi ricordo ma devo dire che dipende dalle situazioni. Se non ho altri difensori centrali Kumbulla può giocare. Non è facile però perché è arrivato due giorni fa”.
Quanto sarà difficile scegliere la formazione per domani considerando i movimenti di mercato? E’ soddisfatto di come si sta muovendo la società? “Non è un mercato facile, non c’è molto tempo. Lavoriamo tutti insieme per trovare le migliori soluzioni per la squadra. E’ vero che manca qualche giocatore, è vero anche che dobbiamo risolvere la questione dei calciatori in uscita ma sono soddisfatto del lavoro che tutti insieme stiamo facendo”.
Punterà su Pau Lopez o giocherà Mirante? “Vediamo domani”.
Karsdorp-Bruno Peres e Spinazzola-Calafiori: sono combinazioni sufficienti per rispondere a tutte le necessità a partire dalla sfida contro il Verona? “Sì, è vero che il Verona gioca molto sulle fasce ma Karsdorp e Spinazzola sono pronti per fare la partita. Siamo tutti pronti. In fase difensiva non possiamo dipendere solo da Karsdorp e Spinazzola, tutti sono importanti”.
Con l’arrivo di Milik e la partenza di Dzeko la Roma si rinforza? “Dzeko è qui con noi, domani sarà della partita. Non ha senso parlare di questo cambio”.
Smalling: “Sono fiducioso, stiamo lavorando per averlo qui. Sono in contatto con lui, ci ho parlato anche ieri. Vuole tornare alla Roma e noi lo vogliamo qui. Penso che nei prossimi giorni lo potremo avere con noi”.
Domani inizia la sua seconda stagione in Italia, ed inizia contro un avversario che al pari dell'Atalanta lo scorso anno le ha fatto conoscere una peculiarità della fase difensiva italiana: l’orientamento forte sull’uomo. Le chiedo se e quanto pensa di aver imparato dal calcio italiano nella sua prima stagione. “Molto, imparo sempre in particolare da questo tipo di squadre. Devo dire che negli altri campionati non ci sono tante squadre che giocano in questo modo. Devo capire che giocare contro una squadra come il Verona è molto particolare e dobbiamo cambiare, dobbiamo adattarci perché è difficile giocare contro una squadra che marca uomo a uomo per tutto il campo. Nella passata stagione abbiamo disputato due buone partite contro il Verona, vincendole entrambe. Sarà una partita molto difficile ma dobbiamo capire che questa sarà una gara diversa”.
Domani giocheremo a tre o a quattro in difesa? “Siamo pronti per giocare in entrambi i modi e siamo pronti anche per iniziare con un sistema e modificarlo”.
Nelle due partite giocate lo scorso anno contro il Verona la Roma ha fatto meno possesso palla. Possiamo aspettarci una partita simile domani? “Si, non è facile per tutte le squadre contro il Verona. E’ difficile avere la palla in una gara del genere, servirà uscire velocemente una volta recuperata la palla. Quando perdono la palla hanno sempre una reazione molto forte, marcando a livello individuale. Però, come ho detto, dobbiamo cercare di giocare in un modo diverso”.