Roger Ibanez, calciatore dell’AS Roma, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Roma TV.
L’arrivo a Roma: “Non pensavo di arrivare in un top club come la Roma così presto. Mi sono impegnato tantissimo per meritarmelo e sono felice. Quando sono arrivato, la pandemia è cominciata dopo due o tre settimane. Ha reso le cose molto difficili. Sono partito da Bergamo prima che la pandemia la colpisse molto duramente. Comunque, è stato facile ambientarmi. Un po’ per i brasiliani in squadra, un po’ perché conoscevo già un po’ di lingua italiana. Mi hanno accolto tutti alla grande in questa squadra molto forte. Ringrazio anche i tifosi, posso solo promettere loro impegno”.
I tifosi della Roma: “Non ho avuto ancora modo di giocare davanti ad un Olimpico pieno, ma ho visto il derby da spettatore e ho capito quanta passione c’è intorno alla squadra”.
Falcao: “Falcao è delle mie parti, del Sud del Brasile. Ha giocato nell’Internacional, è un mito. È anche uno dei miei idoli. Cercherò di lasciare la mia eredità, come gli altri grandi brasiliani hanno fatto qui”.
Obiettivi: “Vorrei giocare con la nazionale maggiore del Brasile, la Selecao. Per arrivarci devo lavorare sodo”.