Giuseppe Iachini, allenatore della Fiorentina, ha parlato a Sky Sport al termine della partita persa contro la Roma.
La partita: “Siamo partiti molto bene, creando 3-4 situazioni importanti. Un atteggiamento giusto, siamo andati ad aggredire alti con un atteggiamento propositivo. Purtroppo c’è stato un lancio lungo, abbiamo commesso un errore dietro e questo ha aperto il campo al vantaggio della Roma. In maniera non corretta, invece di avere lo stesso atteggiamento, ci siamo intimoriti. Questo non deve accadere. Siamo ripartiti nel secondo tempo nel modo giusto, siamo stati in partita creando buone occasioni, ci è mancato però l’ultimo passaggio, poi è arrivato il secondo gol, evitabile. Paghiamo dazio in maniera eccessiva. Ci è mancato Pezzella e cambiare spesso in difesa non ci sta portando benefici. Abbiamo però margini di crescita e dobbiamo continuare a lavorare”.
Callejon e Ribery: “Nel primo quarto d’ora hanno dato fastidio alla Roma ma abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio. Volevamo partire con due attaccanti veloci e rapidi, in grado di mettere in difficoltà la difesa avversaria e l’intento era giusto. Il gol ha cambiato l’indirizzo della gara, anche a livello tattico”.
Cutrone, Vlahovic e Kouamé in panchina: “Non significa nulla. E’ stata una partita particolare e ho deciso di partire in questa maniera per poi forzarla in altro modo nella seconda parte. Ci stavamo riuscendo ma non ci aspettavamo di subire un gol in una certa maniera e questo ha condizionato lo sviluppo della partita. Volevamo stancare gli avversari con la velocità di Callejon e Ribery ed inserire nel secondo tempo i nostri attaccanti con l’intento anche di vincerla. Il primo gol ha cambiato tutto”.