Andrea Agnelli, presidente della Juventus, è intervenuto al webinar eThinkSport2021, organizzato da News Tank Football, per parlare della situazione che sta vivendo il calcio in questo periodo di pandemia. In particolare, il numero uno bianconero si è soffermato sulle difficoltà economiche dei club: "I primi 20 club più ricchi del mondo hanno perso 1,1 miliardi di euro nella scorsa e la stima per quei soli 20 club è di 2 miliardi di euro includendo la stagione in corso".
Agnelli ha proseguito: "La stagione 2019-20 ha vissuto solo tre o quattro mesi di crisi, di stadi vuoti. Quando guardo le migliori informazioni che ho avuto finora, dico che stiamo osservando una perdita di bilancio per il settore compreso tra i 6 miliardi e mezzo e gli otto miliardi e mezzo per il biennio 2020-ci sono circa 360 club che hanno bisogno di iniezioni di liquidità".
Su una possibile Superlega: “Dobbiamo fornire competizioni entusiasmanti. L'obiettivo è andare verso competizioni aperte a tutti ma tenendo conto dell'interesse dei tifosi: la loro visione è che più match europei sarebbero benvenuti. Nel passato avevamo indicato alcuni obiettivi come una maggiore competitività oltre i top 5 campionati, ampliare la rappresentazione a livello europeo ma allo stesso tempo offrire stabilità nella partecipazione. Alcune di queste indicazioni sono ancora valide. Ad esempio si potrebbe valutare l’idea di un accesso per il 50% legato ai campionati nazionali e per il 50% legato ai risultati internazionali recenti, garantendo così a chi realizza performance a livello internazionale di migliorare il proprio ranking e migliorare le proprie possibilità di successo. La UEFA non potrà decidere da sola, tutte le scelte di cambiamento dovranno essere prese in conformità con l’Eca”.