Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha parlato a Sky Sport al termine della partita contro la Roma.
La partita: “Ho detto alla squadra che non possono essere due sconfitte a togliere le certezze che ci siamo creati nel nostro percorso. Abbiamo fatto un primo tempo eccezionale, meritavamo anche di fare qualche gol in più. E’ stata vinta una partita contro una grande squadra. Siamo usciti da una situazione particolare e complimenti ai ragazzi”.
Tomori: “Mi aspettavo questa prestazione perché ha iniziato da subito a giocare con questa intensità. E’ il collettivo che permette ai singoli di esprimersi in un certo modo ed oggi la squadra ha lavorato in un certo modo. Abbiamo vinto meritatamente una partita importante e difficile”.
Le ripartenze della Roma: “Abbiamo provato ad essere attendisti sulla loro costruzione ma loro hanno giocatori di grande velocità e qualche volta ci hanno preso. Sono rischi che vogliamo e dobbiamo correre quando siamo così compatti e aggressivi. Abbiamo anche recuperato però tanti palloni diventando così più pericolosi”.
Nel secondo tempo il Milan ha sofferto quando non ha avuto furbizia nella gestione: “Fa parte del nostro percorso di crescita. Siamo una squadra giovane che non può avere tutta quella furbizia che ha una squadra matura. Stiamo facendo un qualcosa di importante, abbiamo 17 punti in più rispetto alla passata stagione e siamo la squadra più giovane. Abbiamo disputato una partita con grande spirito e grande qualità".
Rebic, Ibra e Calhanoglu: "Hanno avuto problemi muscolari, sembrano affaticamenti ma valuteremo meglio domani".
Le critiche ricevute: "L'ambiente calcio è particolare ma noi sappiamo da dove siamo partiti. Siamo andati forti per tanto tempo e abbiamo alzato le aspettative".