Stefano Borghi, telecronista di DAZN, è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 101.500 di Centro Suono Sport.
“L’Ajax è una scuola di calcio, non solo una squadra. Un giocatore formato nell’Ajax è riconoscibile ovunque vada. Come tutte le squadre con questa filosofia però vive di cicli, l’Ajax di oggi non è quella che ha battuto la Juventus. Mi aspetto due partite spettacolari. La Roma può fare male all’Ajax perché gli olandesi giocano a viso aperto, al contrario, loro possono far male alla Roma perché attaccano in maniera aggressiva. La sfida la vedo 50-50, non vedo favoriti. Per vincere questa sfida però la Roma deve essere concentrata 90 minuti. Dell’Ajax mi piace molto Gravenberch, un giocatore straordinario. Ruolo di Pellegrini? Faccio un discorso generale, chi è il miglior centrocampista offensivo in questo momento? Per me De Bruyne. De Bruyne sa fare tutto, non è solo un centrocampista offensivo. Tornando a Pellegrini, a me piace molto. Pedro non è finito, assolutamente, non so se ci sono state incomprensioni con Fonseca ma penso che lui possa dare ancora molto. Rose o Ten Hag? Due ottimi allenatori, se proprio devo dare una preferenza dico Rose, ma proprio 51-49. La Roma ha una squadra forte, da terzo-quarto posto, e un allenatore molto bravo”