Aleksander Čeferin, dopo aver descritto i nuovi format delle competizioni europee che partiranno dal 2024-25, ha parlato anche della Champions League e del presidente della Juventus Andrea Agnelli.
“La Uefa può avere la CL senza i 12 Club? Sì certo, in Europa ci sono tanti buoni club, fan e abbiamo già approvato i cambiamenti. La Champions la faremo con o senza di loro. Quale sarà l'impatto delle sanzioni? I giocatori dei club ribelli potranno giocare l'Europeo? Stiamo ancora valutando la situazione con la squadra legale e non abbiamo una soluzione. Applicheremo tutte le sanzioni possibili, ma il prima possibile dovremo sospendere tutti dalle nostre competizioni”.
"Nella vita ne ho viste tante perché sono stato un avvocato. Mai visto persone del genere. Woodward mi ha chiamato giovedì dicendomi che sosteneva le riforme e voleva solo parlare del FPF. Non parlerò molto di Andrea Agnelli, la più grande delusione di tutte. Non faccio commenti personali, ma non ho mai visto una persona che menta così di continuo. Ho parlato con lui sabato pomeriggio e mi ha detto che erano solo voci e di non preoccuparmi. Mi ha detto ti chiamo in un'ora e ha spento il telefono. Ne ho viste tante, ma una situazione del genere mai. L'avidità è così forte che sconfigge anche i giusti valori umani. Siamo diversi e rimarremo diversi. E' sempre bello scoprire come sono le persone e ora lo sanno tutti. Venerdì Woodward Agnelli Gazidis e Lopez hanno firmato venerdì la nostra riforma, non so se devo davvero dire cosa penso di loro".
“L'idea della super Lega ha avuto inizio prima del Covid. La Super Lega bolliva in pentola da tempo, Perez e Agnelli la progettavano da tempo. Eravamo pronti per aiutarli e abbiamo ricevuto proposte per riforme interessanti che Agnelli e Thedoridiris avrebbero dovuto discutere in settimana. Avidità, narcisismo ed egosimo da parte di pochi club sono andate oltre tutto. Ho incontrato persone strane e bugiardi nel calcio, ma anche tante persone delle quali mi fido. Mi fido di club francesi e tedeschi che hanno resistito alla tentazione di partecipare alla Super League. Non è tutto il mondo del calcio a essere corrotto, ma solo una piccola parte che è accecata dall'avidità e non è interessata da altro. Alcuni club pensano solo ai conti in banca e non ad altro”.