Giornata di conferenza stampa per Roberto Mancini, ct dell’Italia. Domani gli Azzurri affronteranno la Spagna nella semifinale di Euro 2020 e lo stesso Mancini ha dichiarato: “Sento anche io la tensione quando si avvicina la partita, prima bisogna esser freddi per fare meno errori possibili. Poi è il bello di queste partite. Dovremo fare una grande partita domani per stare qui fino alla fine”.
Sulla Spagna: "Sarà difficile, anche se la Spagna è diversa dal Belgio. Non sarà una gara come quella ma con tante difficoltà. Con l'Austria è stata difficile perché era la prima a eliminazione diretta ma anche per la loro aggressività. Domani lo sarà ugualmente ma sarà difficile, la Spagna è straordinaria da anni anche se adesso c'è stato un ricambio e son più giovani".
Luis Enrique: "Hanno un tecnico bravo e giocatori bravissimi. Negli ultimi vent'anni hanno dominato il calcio nel mondo, non cambieranno adesso. De Rossi non ci ha detto grandi cose, il mister avrà cambiato anche modo e tipo di allenare, sarà anche differente. Se noi e Spagna siamo arrivati qui è con merito, le percentuali sono a metà. È un tecnico bravissimo, ha vinto Coppe dei Campioni col Barcellona ma non solo. Anche a Roma ha fatto un bel gioco. Se un tecnico riesce a far giocare le sue squadre bene, al netto della vittoria, è importante e dimostra le sue capacità".