Ugo Trani, giornalista del quotidiano Il Messaggero, è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 101.500 di Centro Suono Sport.
“La partita di ieri? E’ stata una partita difficile. Pensavo in un pareggio, una mia sensazione che vi sto dicendo ora. Ieri abbiamo parlato della presenza o meno in campo di Zaniolo, vi avevo detto ‘Dovrebbe stare fuori ma Mourinho vuole giocare con gli stessi per farli entrare in condizione, soprattutto quelli che sono stati male, Zaniolo e Veretout su tutti’. La verità però è che molti di questi sono stanchi. Le scelte di Mourinho? La cosa più chiara che ha detto è suoi doppi ruoli. Ha spiegato che siamo forti negli undici, le altre squadre invece ne hanno venti, anche se dicendo venti esagero un po’. La Roma può arrivare a 13-14… Karsdorp? Ho visto dei 6,5… Non ce l’ho con lui ma ieri non andava neanche in fase offensiva, che è l’unica cosa che sa fare abbastanza bene. Mourinho ha detto che abbiamo giocato bene una mezz’ora e sono d’accordo con lui ma io quelle occasioni di cui lui parla non le ho viste, perché è vero che c’è stato il palo di Zaniolo ma allo stesso tempo non ci sono stati tiri in porta, a parte il tiro di Mkhitaryan che ha ‘spizzato’ il palo. Cristante è la sintesi di come la Roma sia calata, sbagliando tutti i palloni e quando sbagli in quel modo significa che sei stanco. Giocherà con questi fino allo sfinimento e partite come quelle di ieri sera sai quante ne vedremo? L’importante, come lui ha rimarcato, è che la Roma non si scopra troppo”.