Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’AS Roma.
La partita contro la Roma: “Sarà una partita importante per noi, la più importante di questo ciclo di partite. Giochiamo contro una squadra forte, dai valori importanti e servirà una partita da vera Inter”.
In cosa può migliorare Lautaro? “Deve continuare così. E’ molto giovane e può migliorare ancora tanto. Sono soddisfatto di lui e di tutti gli altri attaccanti della rosa che stanno facendo molto bene. Speriamo possa continuare a segnare”.
José Mourinho: “Sarà un piacere incontrare l’allenatore del Triplete. Non lo ho mai affrontato e non l’ho mai conosciuto. Per lui sarà una partita speciale e noi dovremo fare ancora più attenzione perché conosciamo le capacità di questo allenatore e quello che ha fatto nella sua carriera”.
Gli infortunati: “Sicuramente non ci saranno Ranocchia e Darmian mentre sono pochissime le possibilità di vedere de Vrij e Kolarov. Poi dovrò valutare gli altri: Bastoni non è ancora uscito sul campo anche se oggi sembra stia meglio”.
Ti aspettavi di recuperare così tanti punti in classifica? “Per quanto riguarda il titolo d’inverno sappiamo che conta fino ad un certo punto. Ero tranquillo anche quando avevamo tanti punti di distacco perché vedevo giocare la squadra bene, i calciatori si allenavano come volevo io. Adesso la classifica si è accorciata e noi abbiamo fatto 8 vittorie e 2 pareggi tra Serie A e Champions League. Ci siamo avvicinati ma gli altri non mollano, quindi dobbiamo ragionare partita dopo partita".
Tanti infortuni in Serie A. Si gioca troppo? "Tutti noi allenatori ci stiamo in mezzo, non è semplice giocare ogni 2-3 giorni. Bisognerebbe guardare con più attenzione i calendari magari iniziando prima il campionato, mettere insieme più partite della Nazionali tenendo fermo il campionato non solo la domenica ma per un periodo più lungo. Noi allenatori ci stiamo adeguando a questo e contro lo Spezia ci siamo ritrovati solo con due difensori di ruolo su sei".
Chi gioca come centrale di difesa? "Posso scegliere. Inizialmente non avevo pensato a questa situazione perchè avevo de Vrij e Ranocchia. Poi con la loro assenza ho inserito Bastoni e senza Bastoni ho fatto giocare Skriniar che contro lo Spezia ha fatto bene. Domani valuteremo le condizioni di Bastoni poi decideremo".
Cosa ha l'Inter più delle altre? "Abbiamo recuperato terreno perchè abbiamo dato continuità ai risultati. Nelle prime partite abbiamo perso punti per rigori assegnati o sbagliati nei minuti di recupero".
Lei come fa ad ottenere risultati senza sacrificare il gioco, cosa che non era riuscita ai suoi predecessori? “Ci siamo conosciuti meglio con i ragazzi. Secondo me la squadra ha sviluppato un ottimo gioco, magari in alcune situazioni abbiamo avuto poco equilibrio però poi abbiamo parlato con i ragazzi e con lo staff. Siamo in un buon momento, riusciamo a creare tanto, siamo il miglior attacco e siamo anche solidi. Ora pensiamo alla Roma, un avversario di qualità arrabbiato per l’ultima sconfitta, quindi servirà fare una grande partita”.
Sente aria di derby? “Tornare a Roma fa sempre un certo effetto ma la vivo come una partita di cartello, non è più un derby per me. Mi sono calato al 100% in questa sfida chiamata Inter. Troveremo una squadra importante, con un grandissimo allenatore. Servirà fare una gara di personalità”.
Come ha trovato Dzeko? “Sarà una partita particolare per Edin. Non ne abbiamo parlato ma ho visto come si è allenato in questo ultimo giorno e mezzo. Con lo Spezia ha tirato il fiato, è entrato negli ultimi venti minuti e domani sarà una partita sicuramente speciale per lui ma lo sarà per tutti noi”.
Come sta Barella? “Ieri ha fatto un ottimo allenamento con quelli che non avevano giocato. Per noi è un giocatore importantissimo ma gli ho dato un turno di riposo perché abbiamo altri calciatori importanti. La squadra ha fatto bene e per lui è stato un riposo positivo”.