Tammy Abraham, calciatore dell’AS Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate dai canali ufficiali del club giallorosso.
“Per me una finale è una finale. Che sia la finale di Champions League, del Mondiale o della Conference League, una finale è una finale. E la voglio vincere. I miei compagni la vogliono vincere, tutta Roma la vuole vincere. Per noi è importante, vogliamo prepararci al meglio mentalmente e fisicamente. E’ stata una stagione lunga e difficile. Dobbiamo farci trovare pronti”.
Come valuti la tua prima stagione in Italia? E quanto la vittoria in finale cambierebbe la tua valutazione? “E’ stata una stagione fantastica. Una stagione e un anno incredibili. Quando sono arrivato qui, il mio obiettivo era aiutare il più possibile la squadra. Volevo arrivare in finale, vincere qualche trofeo. Siamo sulla strada giusta. Siamo in finale, e già per questo abbiamo fatto la storia. Ora vogliamo finire il lavoro. Per chiudere questo cerchio perfetto”.
Quando sei arrivato qui i tifosi ti hanno accolto con molto calore e ti hanno sostenuto per tutta la stagione. Hai pensato a cosa significherebbe per i tifosi vincere questa coppa? “I tifosi te lo fanno capire ogni giorno! Per un club così importante e con questa storia la bacheca dovrebbe vantare molti più trofei. Con dei tifosi così, per i giocatori che hanno vestito questa maglia. Ma essere qui e avere la possibilità di giocarmi una finale con la Roma… Puoi solo immaginare come si sentano i tifosi e come ci sentiamo noi giocatori. Abbiamo due finali da giocare e speriamo di poter festeggiare assieme ai tifosi”.
In questa stagione hai segnato nel derby, hai segnato un gol decisivo…: “Ne ho segnati due nel derby!”.
Sì, due nel derby, scusami. Hai segnato un gol decisivo contro il Vitesse e un gol fondamentale contro il Bodo. Segnare in finale sarebbe la ciliegina sulla torta? “Segnare in finale sarebbe un sogno. Sarebbe un sogno per me e per tutti. Soprattutto poi se vincessimo la coppa. Sogno momenti come questo da quando sono bambino. Giocare partite importanti, segnare in queste partite. Ma a me basta vincere, non importa chi segna. Voglio vincere e basta”.