Napoli-Roma, Mourinho: Orgoglioso della squadra, abbiamo giocato molto bene

La Roma migliore della stagione: “Dal primo minuto abbiamo giocato bene. Abbiamo avuto un periodo, 10-15 minuti, dove in campo si è sentita l’ingiustizia del gol di Osimhen ma al di là di questo la squadra è sempre stata in controllo, pressando altissimo, recuperando palla, difendendo molto bene. Dopo alcune sconfitte esci con maggiore convinzione e questo è il mio stato d’animo. Siamo sicuramente una squadra che ha fatto soffrire di più il Napoli, che ha fatto paura al Napoli, in uno stadio con un ambiente tremendo ma che in realtà sembrava vuoto. Esco da qui più fiducioso. I nostri tre cambi alla fine della partita sono tre bambini che lo scorso anno giocavano sui campi di plastica a Trigoria mentre oggi hanno offerto questa prestazione. Mi sento tremendamente orgoglioso di questa squadra e di questi giocatori. A volte il calcio è ingiusto, chi merita di più a volte perde ed oggi meritavamo di vincere la partita. Faccia triste ma anima piena, ci vediamo mercoledì all’Olimpico”.

 

Cosa vi siete detti con Spalletti: “L’ho ringraziato per il regalo di compleanno che non ho ancora avuto la possibilità di vedere. Dopo la partita non abbiamo parlato, ci siamo abbracciati. Ripeto quello che ho detto ieri, è una squadra molto brava ed è una squadra con la stella da campione. Io ho vinto 8 campionati e so bene cosa succede, nei momenti chiave questa stella si illumina e oggi hanno avuto questa stella. Sarà sicuramente il loro campionato”.

 

Come sta Pellegrini? "Lorenzo non si allena con la squadra da due settimane, lo ha fatto solo ieri. Ha fatto un sacrificio per giocare, non era al top  della condizione. La nostra squadra, con una partita alla settimana, può diventare una squadra brava così come abbiamo visto oggi. Il problema è giocare così 2-3 volte alla settimana. Abbiamo interpretato la partita pressando il Napoli per metterli in difficoltà, abbiamo preso i rischi accettandoli. Matic ha giocato bene, Mancini ha giocato bene come terzino destro contro Kvara, la stessa cosa hanno fatto Ibanez e Smalling. Marcare Osimhen è difficile, è un giocatore tremendo. Abbiamo giocato molto bene con le qualità che abbiamo. Alla squadra ho detto che dobbiamo pensare che possiamo fare bene. Ora arriveranno le difficoltà con le partite ogni tre giorni ma è una gioia vedere la squadra giocare così in stadi come questo".

Abraham cosa ha? Zaniolo torna al centro del progetto? "Non so se è infortunio o stanchezza. Anche su Matic ho dei dubbi. La partita è stata dispendiosa per tutti però voglio gente così, gente che vuole giocare nella Roma, che è disponibile. Quando non stai bene nella famiglia devi andare via, devi trovare soluzioni".