È Mahrez-mania, Roma si scatena: «Chiedi a Ranieri e vieni a Testaccio»

Qualcuno lo invita a venire al più presto a Roma con toni e modi effettivamente rivedibili, qualcun altro si propone per andarlo a prendere a Fiumicino con una «tipica Fiesta der dumila (testuale, ndr)», qualcun altro gli spiega persino che «la carbonara è buona pure senza guanciale, che te non lo mangi». Come possa essere cucinata solo con l’uovo, o magari vegetariana, sarebbe argomento da affrontare in altra sede, ma intanto i romanisti ce la stanno mettendo tutta per convincere Mahrez a lasciare Leicester per trasferirsi a Roma. Non potendo partecipare economicamente alla trattativa, cercano di far arrivare al giocatore il loro affetto, scrivendogli su Facebook un giorno sì e l’altro pure, evidenziando tutti gli aspetti positivi che avrebbe il cambio di maglia.

 

PIOGGIA E SOLE – Eccone qualcuno: «Chiedi a Cole (che qui non ha lasciato un grandissimo ricordo, ndr) come se sta a Roma. Se vive bene, se poi al contrario suo te giochi pure a pallone tutto a posto», il pensiero di Daniele, mentre Flavio pone l’accento sulle bellezze locali: «Vabbè che Zebina diceva che Torino era solare, ma vie’ a Roma, ci stanno i monumenti e ci sta sempre il sole. Scappa che a Londra piove tutti i giorni». Detto che Leicester non è esattamente la capitale dell’Inghilterra, c’è anche chi, come Chiara, prova ad essere sportiva: «Per me sei un grande giocatore, in bocca al lupo ovunque andrai». Salvo poi aggiungere: «Però se non vieni qui sei uno sciocco», detto ovviamente in un altro modo, leggermente più colorito. Colorito è anche Fabio: «Daje un po’, che senza il capitano ce serve qualcuno che ce fa diverti’. Vedi de pia’ (cioè prendere, ndr) st’aereo, tutti ar Mahrez».

 

PROPOSTE – Tra inglese che si potrebbe definire scolastico in alcuni casi (Giovanni commenta: «Il mio professore ha deciso di smettere in questo momento») e alcune scritte in arabo di difficile comprensione, i romanisti che scrivono a Riyad superano, per non dire doppiano, quelli di altre squadre, tra cui parecchi tifosi dell’Arsenal, a cui il giocatore non dispiacerebbe. «Qua se sta bene, chiedi a Salah che sta dalle parti tue», gli scrive Emiliano, tanto da Leicester a Liverpool non è che sia poi così tanto. «Lavoro da Tecnocasa, famme sape’ se ti serve una mano», è la proposta di Giacomo, mentre Roberto si spinge addirittura oltre: «Vado in vacanza in Scozia, ce metto zero a passarti a prendere».

 

STOP FISH AND CHIPS – Se dovesse accettare il passaggio, la prima cosa che dovrebbe fare a Roma è cambiare alimentazione: «Stop fish and chips», scrive Rupens, pubblicando una foto (invitante) di un piatto di cacio e pepe, mentre per Massimo «le lasagne di mia mamma sono le migliori. Abito a Casal Palocco, in famiglia ti aspettiamo». A proposito di famiglia, qualcuno prova a chiedere informazioni sulle sorelle di Riyad, ragazze belle e molto note sui social: «Ma vengono con te?», scrive Andrea. Francesco, invece, gli suggerisce di chiedere informazioni a Ranieri: «Fatti dire dove andare, altrimenti vai a vivere a casa sua a Testaccio. Fidati che si sta bene». Il tecnico ora è in Francia, poco male secondo Riccardo: «Fagli una telefonata, te spiega tutto. Cinque minuti e chiudi».

 

CI VEDIAMO – Simone, infine, dà un appuntamento: «Ci vediamo giovedì prossimo a Fiumicino». Esagerato? Forse, ma il ragazzo di cognome fa Pallotta (almeno su Facebook) e magari, sottolinea qualcuno, «sarà il nipote di Jim, e avrà qualche informazione privilegiata… Vai a sapere». Già, vallo a sapere. E vai a sapere pure se tutti questi messaggi avranno effettivamente colpito Mahrez, aiutandolo a chiedere, ancora, al Leicester di poter andar via.

C. Zucchelli