Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Dal 22 Gennaio Te la do io Tokyo sui 92.700 di Tele Radio Stereo
  • Condividi su
La Gazzetta dello Sport

(12/10/2017)

I 100 giorni di Eusebio. Ora la Roma è tutta sua

Sintonizza il canale giusto in 100 giorni, istruzioni per l’uso. Tanti saranno sabato contro il Napoli, riavvolgendo il nastro all’indietro fino al 7 luglio, la partenza del ritiro. Sufficienti, questi tre mesi e un pezzetto, a Eusebio Di Francesco per scoprire e capire un mondo Roma che è totalmente diverso da quello che aveva lasciato da giocatore prima e da team manager poi. Ha conquistato un gruppo che voleva annusare l’aria, com’era naturale fosse, a maggior ragione se esci da un’avventura totalmente avvolgente qual è stata quella con Luciano Spalletti. Ha imposto con modi gentili la sua metodologia di lavoro, usando la via del dialogo e non quella del fisico coinvolgimento. E ha colmato – è più giusto dire sta colmando, il processo è ovviamente ancora in corso – alcune lacune tattiche. Il Napoli di sabato vale per Eusebio la più scontata delle prove del nove. Vale il biglietto per salire su un treno per i più inatteso, anche se lui – che pure non s’è mai posto un limite – non lo confermerà mai.
 
ZERO ALIBI – Magari non confermerà mai neppure di aver voluto strategicamente togliere qualsiasi tipo di alibi ai calciatori. Lo raccontavano zemaniano, Di Francesco si comporta come Fabio Capello, l’uomo più filosoficamente distante dal boemo, il tecnico con cui Eusebio ha vinto lo scudetto da calciatore. In una città che rimugina un minuto sì e l’altro pure su quanto sia difficile lavorare e vincere a Roma – ritornello che ha fatto comodo a molti, non ultimo Spalletti quando c’era da giustificare una scelta già presa, l’addio –, DiFra è passato oltre e s’è dichiarato autoimmune, responsabile lui in toto dei risultati, senza alibi di vario genere. C’è da dire, per la verità, che anche Spalletti aveva provato a iniziare la sua seconda era romana in questo modo, «costruiamo lo stile Roma» e queste storie qui, salvo poi fare inversione a U. DiFra oggi ha indicato la via e non vuole abbandonarla. Il messaggio, più che all’esterno, è diretto all’interno dello spogliatoio e del centro sportivo tutto: non si cerchino scuse in giro se le cose non dovessero andare bene.
 
DIALOGO – Punto secondo, la conquista dello spogliatoio. Di Francesco s’è trovato davanti quella montagna da scalare tipica di un tecnico che arriva da un club di provincia dentro un gruppo di lavoro abituato certo non a vincere, ma a stare ai vertici sì. Qualche crisi di rigetto c’è stata, prove estive allarmanti, la partita con l’Atalanta negativa sul piano della prestazione, alcuni big – non solo Nainggolan – che avrebbero dovuto cambiare modo di giocare, alla faccia degli 87 punti dello scorso campionato. Di Francesco ha superato le perplessità capendo che le proprie idee andavano adattate alle qualità della rosa. L’allenatore ha ribaltato tutto nel momento più difficile, la difesa a tre contro l’Atletico Madrid: da quel giorno sono seguiti Nainggolan spostato all’occorrenza trequartista, il ruolo di Florenzi, l’apertura – per ora a parole – a un cambio di modulo quando avrà Schick.
 
DIFESA – E poi, l’aspetto tattico. DiFra sta curando l’assetto difensivo molto più di quanto abbia fatto Spalletti nella sua seconda stagione, quando – raccontano a Trigoria – aveva abbassato l’attenzione rispetto ai primi giorni del post Garcia. La sfida più grande col suo specialista migliore: sembra un paradosso, ma la crescita di Manolas da giocatore «individuale» a difensore di squadra è un processo che il tecnico s’è messo in testa di percorrere. Processo che magari porterà – non a caso – pure al rinnovo del contratto del greco. E che ha prodotto 4 partite su 6 in A con la porta inviolata: Spalletti, un anno fa, raggiunse lo stesso numero alla 12a giornata.

D. Stoppini


Notizie correlate

28/03/2024 - (La Gazzetta dello Sport)

Lukaku si allontana, tentazione Arabia. Con Ekitiké e Lucca Roma da Champions

Disegnargli addosso i colori della maglia della prossima...

27/03/2024 - (La Gazzetta dello Sport)

Mai senza Cristante

A Lecce Daniele De Rossi potrebbe anche far fatica...

25/03/2024 - (La Gazzetta dello Sport)

Roma si taglia

Cinquanta milioni lordi di risparmi. Anzi, anche qualcosa...

24/03/2024 - (La Gazzetta dello Sport)

Roma, ecco Modesto

Se il consenso di cui gode un personaggio si misura dal...

23/03/2024 - (La Gazzetta dello Sport)

La Roma dei giganti. De Rossi va oltre l'emergenza: Lukaku-Abraham per la Champions

Si è ristretta la Roma. Nei bar della Capitale, sponda giallorossa...

22/03/2024 - (La Gazzetta dello Sport)

Roma, rebus esterni

Se c’è una squadra che vuole prendersi la Champions...

21/03/2024 - (La Gazzetta dello Sport)

De Rossi top d'Europa

Quarant’anni. Il più giovane. Il più vincente...

20/03/2024 - (La Gazzetta dello Sport)

Svilar para tutto

La follia di essere normale. Alla Roma serviva un...

19/03/2024 - (La Gazzetta dello Sport)

Avanti con Tammy

Ognuno immagina la felicità come vuole, per il mondo giallorosso...

18/03/2024 - (La Gazzetta dello Sport)

La Roma vola

Che sia un comodo rettilineo o un percorso tortuoso...

Roma Virtuale - Web agency, Realizzazione siti internet - SEO SEM
CSB - Usura Bancaria
Canale WhatsApp di Te la do io Tokyo
Pubblicità su Te la do io Tokyo
PROSSIMA PARTITA DELLA ROMA
Campionato
01.04.2024 18:00
Lecce - A.S. Roma
ULTIMA PARTITA DELLA ROMA
Campionato
17.03.2024 18:00
A.S. Roma - Sassuolo 1 - 0
OGGI NELLA STORIA DELLA ROMA
28.03.1965 15:00
Campionato
A.S. Roma lazio 0 - 0
28.03.1971 15:00
Campionato
A.S. Roma Juventus 0 - 0
28.03.1976 15:00
Campionato
A.S. Roma Fiorentina 2 - 2
28.03.1982 15:00
Campionato
A.S. Roma Inter 3 - 2
28.03.1993 15:00
Campionato
Brescia A.S. Roma 2 - 0
28.03.2004 15:00
Campionato
A.S. Roma Bologna 1 - 2
CLASSIFICA
Inter 75
Milan 62
Juventus 59
Bologna 54
A.S. Roma 51
Atalanta 47
Napoli 44
Fiorentina 43
Lazio 43
Monza 42
Torino 41
Genoa 34
Lecce 28
Udinese 27
Cagliari 26
Verona 26
Empoli 25
Frosinone 24
Sassuolo 23
Salernitana 14
SONDAGGI

Chi è il responsabile del momento attuale della Roma?

I sondaggi di Marione.net! Clicca per partecipare al sondaggio!