Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Dal 22 Gennaio Te la do io Tokyo sui 92.700 di Tele Radio Stereo
  • Condividi su
La Repubblica

(15/03/2018)

Il gol allo Shakhtar, così sor Dzeko ha riconquistato la curva Sud

Pare proprio che il merito maggiore della gran notte dell’Olimpico sia non tanto di lui, quanto della signora Amra, moglie appunto di colui che oggi è diventato, confidenzialmente, il Sor Dzeko. Promosso in una sola notte a romano/ romanista di 7 generazioni. Fu lei a convincere il marito, due mesi fa, a rifiutare il Chelsea. Anche perché i tifosi, furbi, presero lei sul sentimento, bombardandola sui social: “Ma che ci vai a fare a Londra?”, “A Londra piove”, “Vuoi mettere con Roma”, “E mica ce l’hanno la carbonara”. Insomma fu così che la moglie convinse il marito a rifiutare e Dzeko rimase nelle braccia della gran matrona, Roma.
 
Nonostante le buche e il traffico. Ma qui, ad esempio, sono nati i suoi figli, e gli amici di Fort Trigoria poi sono un patrimonio umano difficile ormai da rifarsi altrove a 32 anni. È così: nasci a Sarajevo, passi per Wolsfburg, arrivi fino a Manchester, poi scendi a Roma. E da lì, è scritto, non ti muovi più. O almeno non adesso, non ancora. Fu gran rifiuto e mai la Roma fece affare più redditizio, oggi Dzeko è l’icona di una squadra nuova, più o meno sempre con le stesse facce, ma con un cuore grande così e capace di raggiungere un traguardo che sembrava ormai impossibile. 
 
L’attaccante bosniaco è diventato unico e indispensabile nella Roma, non ha segnato tanti gol come lo scorso anno, anzi, ma ne ha fatti di pesanti. Su tutti, i due al Chelsea allo Stamford Bridge in una partita in cui la Roma scese in campo da condannata, i due al Napoli anche qui per ricacciare in gola tutte le scommesse contro e rilanciare la squadra al terzo posto, il gol qualificazione allo Shakhtar. Uno e uno solo per agganciare la Juve in Europa e cominciare a sognare. Per arrivare a questo punto Dzeko ha dovuto toccare il fondo.
 
Farsi affiancare da un giovane attaccante, Schick, che avrebbe dovuto far coppia con lui se non addirittura fargli concorrenza e togliergli il posto, ma finendo divorato lui stesso dalla competizione. Sbagliare clamorosi gol a porta vuota, tanto appunto da far pensare “è ora di venderlo”. Chiudersi nel suo mondo di campione internazionale ma anche timido, riservato, non- personaggio. I suoi stessi soprannomi non sono il massimo, in Bosnia lo chiamavano “Il lampione”, qualcuno “Il Cigno di Sarajevo”. Che uno subito si vede Carla Fracci e “la morte del Cigno”. Per di più un viso pulito, niente sigarette e tatuaggi. Tutto il contrario di Nainggolan, per intenderci. I compagni lo hanno sommerso di abbracci, e lui con le sue braccione li ha sorretti tutti, felice e contento. Il romanissimo Sor Dzeko.

F. Bocca


Notizie correlate

19/04/2024 - (La Repubblica)

E De Rossi firma: il sogno adesso è Burdisso

«Siamo lieti di annunciare che Daniele De Rossi continuerà a ricoprire

18/04/2024 - (La Repubblica)

Tifoso malato: “Sto morendo, vincete per me”

Da giorni in tutta Roma non si parla d’altro che di una telefonata

17/04/2024 - (La Repubblica)

Roma, Olimpico tutto esaurito. De Rossi vuole la semifinale

Superata la paura per Evan Ndicka, la Roma prosegue la preparazione

16/04/2024 - (La Repubblica)

La solitudine di De Rossi, uomo vero. Evviva Evan

Grazie. Grazie ai tifosi friulani per comportamenti che non erano scontati

15/04/2024 - (La Repubblica)

In quei drammatici minuti al Friuli il calcio si è ripreso la sua anima collettiva

Non c'è nulla di scontato o tanto meno di banale nell'empatia generale

14/04/2024 - (La Repubblica)

Pista interna per il direttore sportivo: spunta José Fontes

José Fontes è il favorito per diventare il nuovo direttore sportivo

13/04/2024 - (La Repubblica)

Calendario pieno, Abraham punta una maglia da titolare

Neanche il tempo di godersi la vittoria a San Siro contro il Milan

13/04/2024 - (La Repubblica)

De Rossi ha già vinto. Si rassegni chi lo gufa

Stanno tutti lì, sulla riva del fiume, inchiodati tra le loro miserie

12/04/2024 - (La Repubblica)

Accordo economico e il sexgate romanista finisce in archivio

Il sexgate giallorosso ha trovato una sua fine. Stretta di mano e intesa

11/04/2024 - (La Repubblica)

Sexgate giallorosso, il Comune si sfila: niente patrocinio per la Roma Primavera

Il sexgate giallorosso produce i primi effetti. Se l'inchiesta della procura

Roma Virtuale - Web agency, Realizzazione siti internet - SEO SEM
Ristorante I Torquati
Canale WhatsApp di Te la do io Tokyo
Pubblicità su Te la do io Tokyo
PROSSIMA PARTITA DELLA ROMA
Campionato
22.04.2024 18:30
A.S. Roma - Bologna 
ULTIMA PARTITA DELLA ROMA
Europa League
18.04.2024 21:00
A.S. Roma - Milan 
OGGI NELLA STORIA DELLA ROMA
19.04.1969 15:00
Campionato
Milan A.S. Roma 1 - 0
19.04.1987 15:00
Campionato
A.S. Roma Ascoli 1 - 1
19.04.1997 15:00
Campionato
Fiorentina A.S. Roma 2 - 1
19.04.1998 15:00
Campionato
A.S. Roma Brescia 5 - 0
19.04.2003 20:30
Campionato
Juventus A.S. Roma 1 - 2
19.04.2008 18:00
Campionato
A.S. Roma Livorno 1 - 1
19.04.2009 15:00
Campionato
A.S. Roma Lecce 3 - 2
19.04.2011 20:45
Coppa Italia
A.S. Roma Inter 0 - 1
19.04.2014 21:00
Campionato
Fiorentina A.S. Roma 0 - 1
19.04.2015 15:00
Campionato
A.S. Roma Atalanta 1 - 1
CLASSIFICA
Inter 83
Milan 69
Juventus 63
Bologna 59
A.S. Roma 55
Atalanta 50
Lazio 49
Napoli 49
Torino 45
Fiorentina 43
Monza 43
Genoa 38
Lecce 32
Cagliari 31
Empoli 28
Udinese 28
Frosinone 27
Verona 27
Sassuolo 26
Salernitana 15
SONDAGGI

Chi è il responsabile del momento attuale della Roma?

I sondaggi di Marione.net! Clicca per partecipare al sondaggio!