Furia Pallotta: «Un disonore». E ora Di Francesco rischia

James Pallotta è un furia. Arrabbiato. Di più. La Roma sta buttando al vento la stagione, un altro risultato negativo contro una squadra di bassa classifica, un’altra rimonta subita nei minuti finali. Era accaduto contro il Chievo, a settembre, c’è stato il bis ieri a Cagliari. Eppure la Roma aveva la partita in pugno. Stava giocando bene (benino) come nel primo tempo contro il Real o a Udine. Ma alle prime difficoltà la squadra è crollata. Giocatori senza personalità, appena il Cagliari ha alzato il ritmo sono scoppiati. Pallotta ha visto la partita in televisione e non voleva crederci. «E’ stato uno scherzo», il suo primo commento da Boston.

 

FURIOSO - Il presidente non ne può più di certe prestazioni. «Siamo seri. Il finale di questa partita è stato un disonore», una delle risposte ai messaggi che gli arrivavano dall’Italia dopo la fine della partita. La situazione è diventata quasi insostenibile. La Roma ha vinto una sola volta nelle ultime sei giornate, si allontana sempre più il quarto posto. Se la squadra dovesse restare fuori dalla Champions della prossima stagione sarebbe un fallimento. La posizione di Di Francesco è tornata fortemente in discussione, ma a fine stagione potrebbero saltare altre teste. Pallotta si interroga sulla Roma, sulle decisioni da adottare, ripete e aggiunge: «Sembra uno scherzo, una barzelletta. E’ una squadra matta Il risultato è imbarazzante. E’ una disgrazia, un disonore». (...)